- Oggi gli operatori del porto di Napoli hanno incontrato l'ammiraglio Luciano Dassatti, commissario dell'Autorità Portuale di Napoli, ed Ennio Cascetta, assessore ai Trasporti della Regione Campania, per definire le linee di azione necessarie per affrontare le sfide del prossimo futuro. Con l'incontro, promosso da Nicola Coccia, presidente di Confitarma e di Terminal Napoli Spa (società partecipata da Costa Crociere, Royal Caribbean, Marinvest, Terminal Trade, Intership, MSC Crociere e Autorità Portuale di Napoli), «le realtà imprenditoriali napoletane - si legge in un comunicato - hanno voluto dare un segnale forte della loro intenzione di agire per il rilancio dell'intero sistema portuale e interportuale che fa capo allo scalo partenopeo, senza alcuna interferenza con la governance del porto, ma solo per contribuire concretamente allo sviluppo del porto di Napoli».
- «Un porto - ha rilevato Coccia - complesso e dinamico, con centinaia di partenze e arrivi al giorno che lo pongono nel mondo secondo solo ad Hong Kong, al centro della nostra città. Un porto che negli ultimi anni ha rappresentato una realtà in continua espansione sia nel settore crocieristico che in quello cabotiero».
-
- Hanno partecipato all'incontro Fabrizio Bouche (Fratelli Girace), Roberto Bucci (Terminal Flavio Gioia), Nicola Coccia (Terminal Napoli), Luigi Cozzolino (Naval Service), Mario D'Angiolo (Assospena), Domenico De Crescenzo (Consiglio Spedizionieri Doganali), Gianni Andrea De Domenico (Rimorchiatori Napoletani), Antonio Di Bernardo (Ormeggiatori di Napoli), Alfredo Gaetani (Interporto di Nola), Carlo e Federico Garolla (Sarda Bunker), Erik Klingenber e Umberto Masucci (Magazzini Generali), Ugo Improta (Terminal Traghetti Napoli), Salvatore Lauro (Alilauro), Andrea Mastellone e Michele Pappalardo (Assoagenti Napoli), Pietro Russo (Piloti di Napoli) e Anna Ummarino (Nuova Meccanica Navale).
|