- Il governo svizzero è soddisfatto dell'andamento dei lavori per la realizzazione dei grandi progetti ferroviari nazionali. Sulla base del rapporto relativo al secondo semestre 2008 elaborato dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT) - ha reso noto oggi l'esecutivo elvetico - le previsioni relative alle scadenze e ai costi della nuova ferrovia transalpina (NFTA), dei raccordi tra la Svizzera e la rete ferroviaria europea ad alta velocità e del risanamento fonico dell'infrastruttura ferroviaria sono rimaste invariate, così come quelle relative all'introduzione del sistema di segnalamento e di protezione dei treni ETCS e ai lavori conclusivi del progetto Ferrovia 2000.
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- Per quando riguarda in particolare il principale progetto, cioè la nuova ferrovia transalpina (NFTA), il rapporto dell'UFT indica che il tasso di utilizzazione della galleria di base del Lötschberg, giunta al primo anno d'esercizio, si è attestato in media al 78% e il record di traffico è stato toccato il 3 dicembre scorso con un totale di 109 treni e un tasso di utilizzo pari al 99%. Quanto alla galleria di base del San Gottardo, a fine 2008 era già stato superato l'80% dei lavori e attualmente si è scavato l'84,4% dell'intero sistema della galleria. La nuova previsione dell'UFT sui costi complessivi del progetto NFTA, stimati a 19,8 miliardi nel rapporto precedente, è di 18,7 miliardi di franchi svizzeri fino a conclusione del progetto a causa della decisione di stralciare dal piano la galleria di base dello Zimmerberg, la galleria dell'Hirzel e le tratte di accesso all'asse del San Gottardo. Secondo le previsioni, la galleria di base del San Gottardo sarà inaugurata nel 2017 e quella del Monte Ceneri nel 2019.
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