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Shanghai International Port (Group) Co. rinvia l'investimento nella APM Terminals Zeebrugge
Congelata l'acquisizione del 40% della società terminalista
14 aprile 2009
La cinese Shanghai International Port (Group) Co. (SIPG) ha deciso di rimandare il proprio investimento per acquisire una quota azionaria della APM Terminals Zeebrugge, la filiale della APM Terminals (gruppo A.P. Møller-Mærsk) che gestisce il container terminal del porto di Zeebrugge. Lo ha dichiarato ieri un manager dell'azienda cinese all'agenzia di stampa Reuters, commentando la notizia anticipata dal “China Securities Journal”. Il rappresentante della SIPG ha spiegato che attualmente il progetto è congelato in considerazione dell'impatto negativo della crisi economica sul trasporto containerizzato.
Nel settembre 2006 SIPG aveva siglato un accordo con APM Terminals per comprare il 40% della società terminalista di Zeebrugge (inforMARE del 25 settembre 2006).
Quest'anno SIPG prevede di registrare nel porto di Shanghai un traffico dei container pari a 29 milioni di teu, con una progressione del 3,6% rispetto a 28 milioni di teu movimentati nel 2008 (inforMARE del 5 gennaio 2009).
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