Hapag-Lloyd chiude i primi nove mesi di quest'anno con una perdita operativa di 674,6 milioni di euro

Nei primi nove mesi di quest'anno la compagnia armatoriale tedesca Hapag-Lloyd ha accusato un passivo operativo di 674,6 milioni di euro rispetto ad un utile operativo di 211,8 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2008. Pesante la contrazione dei ricavi, che sono ammontati a 3.293,8 milioni di euro, con un calo del 28,9% rispetto a 4.631,7 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre dello scorso anno.

La diminuzione del giro d'affari è stata generata dalla riduzione dei volumi containerizzati trasportati dalla flotta della compagnia che si sono attestati a 3.494.000 teu, con una flessione del 17,4% rispetto a 4.229.000 teu nei primi nove mesi del 2008. Ancora più accentuata è stata la contrazione dei noli: il nolo medio per container da 20 piedi nel periodo gennaio-settembre di quest'anno è stato pari a 1.220 dollari, cioè il 22,8% in meno rispetto al nolo medio di 1.581 dollari per teu del corrispondente periodo del 2008.

Comunicando oggi i risultati finanziari di Hapag-Lloyd, il gruppo tedesco TUI, che detiene una partecipazione del 43,33% nella compagnia armatoriale di Amburgo attraverso il consorzio Albert Ballin, ha confermato che «prenderà in esame qualsiasi opzione per ridurre l'investimento finanziario di TUI in Hapag-Lloyd». Ricordiamo che il restante 56,7% del capitale di Hapag-Lloyd è detenuto dagli altri soci del consorzio Albert Ballin, cioè l'amministrazione della città di Amburgo (40,67%), la Kühne Holding (26,55%), società di Klaus-Michael Kühne, presidente del gruppo logistico Kuehne + Nagel, i due istituti bancari HSH Nordbank (8,4%) e M.M. Warburg (8,4%) e i due gruppi assicurativi Signal Iduna (12,61%) e HanseMerkur (3,36%). Ricordiamo inoltre che all'inizio dello scorso ottobre il governo federale tedesco e i soci di Hapag-Lloyd hanno confermato il sostegno finanziario alla compagnia (inforMARE del 2 e 8 ottobre 2009).

Intanto la divisione crociere del gruppo TUI, che è costituita dalla società integralmente controllata Hapag-Lloyd Kreuzfahrten e dalla TUI Cruises, joint venture 50:50 con il gruppo americano Royal Caribbean Cruises, ha chiuso i primi nove mesi di quest'anno con un utile operativo di 1,3 milioni di euro su ricavi per 142,0 milioni di euro rispetto ad un utile operativo di 11,2 milioni di euro su ricavi per 155,5 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre del 2008.