Il traffico di trasbordo consente al porto di Valencia di alleviare l'impatto della crisi

Lo scorso anno il porto di Valencia ha movimentato complessivamente 57.784.702 tonnellate di merci, con una flessione del 3,3% rispetto a 59.743.639 tonnellate nel 2008. La diminuzione è risultata più contenuta rispetto a quella registrata da altri porti mediterranei a causa della tenuta del traffico di merci containerizzate che è stata determinata dall'attività di transhipment realizzata dal porto spagnolo.

Le merci varie sono ammontate a 48,21 milioni di tonnellate (-0,2%), di cui 42,48 milioni di tonnellate di carichi containerizzati (+3,3%) e 5,73 milioni di tonnellate di merci convenzionali (-20,4%). Il traffico containerizzato di trasbordo si è attestato a 27,17 milioni di tonnellate (+16,3%) e quello di importazione-esportazione a 15,30 milioni di tonnellate (-13,8%). La movimentazione dei container è stata pari complessivamente a 3.653.890 teu (+1,4%), mentre il traffico di autovetture è stato di 400.496 unità (-17,9%).

Nel comparto delle rinfuse sono state movimentate 9,29 milioni di tonnellate (-16,3%), di cui 5,77 milioni di tonnellate di rinfuse liquide (-3,4%) e 3,52 milioni di tonnellate di rinfuse secche (-31,4%).

Il traffico dei passeggeri è stato di 431.917 unità (-0,9%).

Intanto le due Comunità Valenzana e la Comunità di Madrid hanno siglato un accordo con cui si impegnano a sostenere lo sviluppo delle potenzialità della linea ferroviaria ad alta velocità che collegherà le due regioni dalla fine di quest'anno. L'intesa è stata sottoscritta ieri dal consigliere regionale valenzano alle Infrastrutture e al Trasporto, Mario Flores, e dal consigliere regionale alle Infrastrutture e al Trasporto di Madrid, José Ignacio Echeverría Echaniz.

In particolare, i rappresentanti delle due Comunità hanno evidenziato la necessità che i nuovi servizi ferroviari offrano la velocità commerciale e le caratteristiche tecnologiche più avanzate arrivando ad una velocità massima di 350 chilometri orari e collegando Madrid e Valencia in un'ora e trenta minuti.

Mario Flores e José Ignacio Echeverría hanno sottolineato anche l'enorme potenziale della nuova linea ad alta velocità per il settore della logistica e come tale infrastruttura debba essere utilizzata per favorire la crescita del traffico merci su questo corridoio. La creazione di un importante asse di trasporto merci tra Madrid e Valencia - hanno rilevato - è condizione essenziale per lo sviluppo di entrambe le Comunità, nelle quali ha sede gran parte del potenziale produttivo attuale e futuro della Spagna.