- Il gruppo China International Marine Containers (Group) Co. (CIMC), leader mondiale nella produzione di container, è stato fortemente colpito dagli effetti della recessione economica mondiale ed ha chiuso il 2009 con un calo del 56,7% del ricavo operativo attestatosi a 20,47 miliardi di yuan (tre miliardi di dollari) rispetto a 47,3 miliardi di yuan nell'esercizio 2008.
-
- L'utile netto è ammontato a 959,0 milioni di yuan, in calo del 31,8% rispetto al 2008. Tuttavia il risultato netto con l'esclusione dei proventi straordinari è stato negativo per 281,8 milioni di yuan rispetto ad un risultato positivo per 990,8 milioni di yuan nell'esercizio precedente.
-
- Rendendo noti oggi i risultati del 2009, CIMC ha sottolineato che, a causa della crisi economica e finanziaria e del conseguente calo dei traffici, lo scorso anno la domanda di container è risultata pari ad un decimo di quella registrata normalmente in un anno. Inoltre dall'ottobre 2008 all'ottobre 2009 la produzione di container per carichi secchi è cessata pressoché in tutto il settore e la domanda di container reefer e per carichi speciali è rimasta ad un basso livello per tutto il 2009.
-
- Secondo i dati comunicati da CIMC, lo scorso anno la produzione di container dell'intera industria è stata pari a 300.000 teu, con un calo del 90% rispetto all'anno precedente, di cui circa 200.000 teu per carichi secchi (-92%) e 95.000 teu frigo (-57%). La produzione di container speciali ha registrato una flessione superiore al 60%.
-
- Nel 2009 CIMC ha totalizzato vendite di container per un valore complessivo di 5,6 miliardi di yuan (-80,8%), di cui 1,2 miliardi relativi a container per carichi secchi (-93,9%), 1,5 miliardi per container reefer (-66,1%) e 2,3 miliardi per container speciali (-51,1%).
-
- Per il 2010 il gruppo cinese attende una ripresa della domanda.
|