- Il cantiere navale cinese New Century Shipbuilding Ltd. (NCS) di Jingjiang ha deciso di non portare avanti l'offerta pubblica iniziale alla Borsa di Singapore e ieri, il giorno precedente alla closing date, ha comunicato che intende riesaminare la situazione e valutare la possibilità di entrare nel Singapore Stock Exchange «in un momento propizio nel prossimo futuro». L'offerta prevedeva la vendita di 560 milioni di azioni al prezzo massimo unitario di 1,19 dollari di Singapore, per un valore complessivo di 666,4 milioni di dollari di Singapore (483 milioni di dollari USA).
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- Nel prospetto dell'offerta presentata da NCS si legge che la società, che opera i due cantieri navali New Century Shipyard e New Times Shipyard situati in aree adiacenti a Jingjiang (provincia di Jiangsu), è il quinto stabilimento navalmeccanico nazionale e il tredicesimo a livello mondiale in termini di produzione misurata in tonnellate di portata lorda ed è il primo cantiere navale cinese privato per volume di tpl consegnato tra il 2005 e il 2009.
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- L'orderbook di New Century Shipbuilding al 31 marzo scorso aveva un valore complessivo di 5,2 miliardi di dollari USA. Lo scorso anno NCS ha registrato ricavi per 1.633,8 milioni di dollari USA ed un utile netto di 343,9 milioni di dollari USA.
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- Nel triennio 2007-2009 i due cantieri di NCS hanno consegnato 64 petroliere di capacità compresa tra 73.400 e 163.000 tpl, una rinfusiera di 80.000 tpl e quattro portacontainer da 4.250 teu.
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