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Joint venture CMHI - Qingdao Port Group per la gestione di un terminal per rinfuse nel porto di Qingdao
Previsto un investimento di 165 milioni di dollari
7 giugno 2010
CM Qingdao (CMT), una società integralmente controllata dal gruppo China Merchants Holdings (International) Co. (CMHI), ha siglato un accordo di joint venture con la Qingdao Port Group con l'obiettivo di gestire congiuntamente un terminal per rinfuse nel porto di Qingdao.
La nuova società sarà denominata Qingdao Qianwan West Port United Terminal Co. (QQTU), avrà un capitale di 500 milioni di yuan (73 milioni di dollari) ed effettuerà investimenti per 1,12 miliardi di yuan. La joint venture sarà partecipata con il 51% da Qingdao Port Group e con il 49% da CMT.
La joint venture opererà due banchine per rinfuse della CMT e cinque banchine per rinfuse della Qingdao Port Group con un contratto della durata di 50 anni. Le sette banchine, che hanno uno sviluppo lineare di 1.326 metri, sono situate nell'area portuale Qianwan Harbor District. Il terminal per rinfuse è in prossimità del container terminal della QQCTU, la joint venture recentemente costituita dal gruppo CMHI con la Qingdao Qianwan Container Terminal Co. e la Pan Asia International Shipping (inforMARE del 18 dicembre 2009).
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