- L'UCINA - Confindustria Nautica ha portato a Shanghai il tema della riqualificazione dei waterfront cittadini per illustrare l'impatto che il turismo nautico genera in termini di economia, lavoro e sviluppo sociale del territorio nell'ambito di un convegno dal titolo “La riqualificazione dei waterfront e il turismo nautico. Un volano economico e sociale per il territorio” promosso da UCINA e ICE che si è tenuto questa mattina nella città cinese. In occasione dell'incontro, al cospetto di una nutrita platea composta da imprenditori e architetti, UCINA ha presentato anche la 50ª edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova che si terrà nel capoluogo ligure dal 2 al 10 ottobre prossimi.
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- Partendo dall'analisi degli strumenti utili a riqualificare il territorio e il waterfront, il convegno ha proposto una riflessione sull'impatto che le infrastrutture e il turismo nautico sono in grado di generare non solo in termini di ricchezza e lavoro, ma anche di supporto all'economia e allo sviluppo sociale di un paese, nonché alla crescita della cultura del tempo libero.
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- Dopo l'avvio dei lavori a cura di Beniamino Quintieri, commissario generale del governo per l'Esposizione Universale di Shanghai 2010, il presidente di UCINA, Anton Francesco Albertoni, ha illustrato come, in Italia, la riscoperta urbanistica dei waterfront, gli investimenti in infrastrutture e la conseguente riconquista dei porti da parte delle città, abbiano giocato un ruolo chiave per la crescita economica e sociale del territorio, ripercuotendosi soprattutto nell'impatto a valle della produzione, dove per 1.000 euro investiti nel settore, si mette in moto una produzione di 4.546 euro.
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