- Nel marzo 2011 saranno avviati i lavori per la costruzione di una piattaforma multimodale a servizio del porto di Le Havre, situata a monte del Port de Normandie che collega Le Havre con Honfleur, che sarà completata nella seconda metà del 2013.
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- L'investimento previsto ammonta a 139,4 milioni di euro, di cui 42 milioni di euro finanziati dall'autorità portuale Grand Port Maritime du Havre (GPMH), 27 milioni di euro dalla società di investimenti Le Havre Terminal Trimodal (LH2T), costituita dalla società finanziaria Projénor del gruppo pubblico Caisse des Dépôts et Consignations e dalla banca Caisse Régionale du Crédit Agricole Normandie Seine, e 70,4 milioni di euro tramite sovvenzioni.
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- La proprietà della piattaforma sarà detenuta dalla GPMH con una quota del 49%, da Projénor con il 25,5% e dalla Caisse Régionale du Crédit Agricole Normandie Seine con il restante 25,5%. Il terminal multimodale sarà gestito dalla Le Havre Terminal Exploitation (LHTE), società partecipata con il 38% dal gruppo ferroviario francese SNCF attraverso le sue filiali Naviland Cargo e Novatrans, con il 31% dal gruppo armatoriale francese CMA CGM attraverso le sue filiali River Shuttle Containers e RailLink e con il 31% da LogiSeine.
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- La società LH2T finanzierà il suo investimento sulla base del canone pagato dalla società operativa LHTE.
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- Il terminal avrà due banchine fluviali lunghe ciascuna 200 metri, quattro gru a portale con possibilità di aggiungerne una quinta, un parco ferroviario e un'area di stoccaggio. Secondo le previsioni, inizialmente la piattaforma realizzerà un traffico annuo pari a 200.000 unità di trasporto intermodale (UTI) per arrivare a movimentarne 300.000 a pieno regime. La capacità di traffico della piattaforma arriverà fino a 500.000 UTI, con possibilità di espansione fino a 850.000 unità.
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