 HPC Ukraina, la filiale del gruppo tedesco Hamburger Hafen un Logistik AG (HHLA) che gestisce l'Odessa Container Terminal (OCT), investirà 70 milioni di euro entro il 2012 per ampliare il proprio terminal, che è situato al molo Karantinny del porto ucraino.-
- Obiettivo del progetto, che è stato presentato oggi presso la sede dell'autorità portuale Odessa Commercial Sea Port, è di fare del terminal OCT, con una linea di banchina di 650 metri e un pescaggio di 14,5 metri, un approdo per grandi portacontainer di capacità compresa tra 6.000 e 9.000 teu in grado di movimentare un traffico pari a 850.000 teu all'anno per arrivare ad oltre 1,2 milioni di teu a fine progetto.
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- Il gruppo HHLA ha reso noto che, dopo aver movimentato negli anni 2007 e 2008 un traffico dei container di oltre 500.000 teu, lo scorso anno UPC Ukraina ha registrato una notevole flessione del traffico, mentre nella prima metà del 2010 i volumi movimentati sono cresciuti del 45%.
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- Nel periodo gennaio-agosto di quest'anno il traffico containerizzato nel porto ucraino si è attestato a 2.514.100 tonnellate, con un aumento del 150,9% rispetto a 1.666.000 tonnellate nei primi otto mesi del 2009. In termini di container da 20' tale traffico è stato pari a 218.874 teu rispetto a 157.573 teu nel periodo gennaio-agosto dello scorso anno.
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- Complessivamente nei primi otto mesi del 2010 il traffico delle merci movimentato dal porto di Odessa è stato di 16.662.200 tonnellate, cioè 1.765.900 tonnellate in meno rispetto al corrispondente periodo del 2009.
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