- inforMARE - Nel primo semestre di quest'anno il gruppo China International Marine Containers (Group) Ltd. (CIMC), leader mondiale della produzione di container, ha registrato un accentuato incremento del volume d'affari rispetto alla prima metà del 2009, periodo nel quale l'azienda aveva accusato l'impatto più acuto della crisi economica internazionale sulla domanda di container.
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- Nei primi sei mesi del 2010 i ricavi del gruppo sono ammontati a 21,23 miliardi di yuan (3,1 miliardi di dollari), con una crescita del 124,9% rispetto a 9,44 miliardi di yuan nel primo semestre dello scorso anno. L'utile operativo è diminuito dell'1,5% attestandosi a 1,13 miliardi di yuan rispetto a 1,15 miliardi di yuan nella prima metà del 2009. L'utile ante imposte e l'utile netto sono invece aumentati rispettivamente dell'11,9% e del 19,6% a 1,32 miliardi di yuan e 1,08 miliardi di yuan.
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- Nella prima metà di quest'anno le vendite di container del gruppo sono state pari a 482.800 container da 20' (teu), con una progressione del 777,74% rispetto al primo semestre del 2009. Il rilevante incremento è dovuto alla ripresa della vendita di container per carichi secchi, pressoché cessata nel primo semestre del 2009, che ha totalizzato 425.300 teu rispetto a 9.095 teu nei primi sei mesi dello scorso anno. Le vendite di container reefer sono state pari a 33.000 teu (+40,3%) e di container speciali a 24.500 teu (+9,4%).
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- CIMC ha precisato che il prezzo di vendita dei container per carichi secchi alla fine del primo semestre di quest'anno è risultato superiore del 15-20% rispetto all'inizio del 2010. (iM)
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