- inforMARE - Il gruppo Hutchison Whampoa Ltd. (HWL) di Hong Kong ha annunciato il prossimo spin-off delle attività portuali in Cina e ad Hong Kong operate dalla filiale Hutchison Port Holdings Ltd. (HPH). Questo ramo di business sarà denominato Hutchison Port Holdings Trust (HPH Trust) e verrà quotato alla Borsa di Singapore con un'offerta pubblica iniziale.
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- Secondo le previsioni, l'approdo al mercato azionario di Singapore avverrà il prossimo marzo. Hutchison Whampoa ha precisato che manterrà una partecipazione significativa in HPH Trust, società nella quale confluiranno le attività terminalistiche nel settore dei container operate dal gruppo ad Hong Kong e nella provincia cinese di Guangdong.
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- In particolare, il portafoglio di attività di HPH Trust includerà la società terminalista Hongkong International Terminals (HIT), che opera i Terminal 4, 6 e 7 e due banchine del Terminal 9 nell'area portuale Kwai Tsing di Hong Kong, la società terminalista COSCO-HIT Terminals (CHT) (di cui il gruppo Hutchison Whampoa detiene circa il 31% del capitale), che possiede e gestisce il Terminal 8 East nella medesima area portuale di Hong Kong, la società terminalista Yantian International Container Terminals (YICT), che opera le fasi 1 e 2 del terminal omonimo nell'area portuale di Yantian a Shenzhen, la società terminalista YICTP3 (Yantian International Container Terminals (Phase III) Ltd.), che opera la fase 3 del Yantian International Container Terminals nonché la sua area di espansione in corso di realizzazione, la società terminalista Shenzhen Yantian West Port Terminals Ltd. (SYWPT), che opera la fase 1 e la fase 2 (in corso di realizzazione) dello Shenzhen Yantian West Port Terminals. Inoltre in HPH Trust figureranno i porti fluviali feeder cinesi a Nanhai, Jangmen e Jiuzhou, la società portuale Asia Port Services Ltd. (APS), di cui Hutchison Whampoa detiene l'80% del capitale, la società Shenzhen Hutchison Inland Container Depots Co. Ltd. (SHICD), che opera un inland terminal per lo stoccaggio di container e di cui Hutchison Whampoa detiene circa il 57%, e la società di logistica Hutchison Logistics, di cui Hutchison Whampoa detiene l'80% del capitale.
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- «I porti - ha dichiarato l'amministratore delegato di Hutchison Whampoa, Canning Fok - sono uno dei cinque core business del gruppo HWL e HWL continuerà ad essere un azionista di riferimento di HPH Trust successivamente al completamento dell'offerta pubblica iniziale. In futuro questa nuova entità quotata sarà parte integrante delle attività portuali del gruppo e garantirà la miglior struttura per l'attività, lo sviluppo e il finanziamento della futura crescita delle attività portuali nel Pearl River Delta, che costituiscono il cardine degli assets del gruppo Hutchison Ports».
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- Il gruppo terminalista PSA International di Singapore, che è socio di Hutchison Whampoa in alcune attività portuali, ha dichiarato il proprio pieno consenso all'operazione: «PSA International - ha detto il presidente dell'azienda, Fock Siew Wah - sostiene in pieno la creazione di questa nuova entità e il progetto della sua quotazione. Ritiene che la quotazione di HPH Trust sarà il miglior modo per soddisfare le necessità di crescita delle attività portuali globali di Hutchison Port Holdings e di accogliere, nel contempo, l'esigenza di buoni investimenti da parte degli investitori istituzionali internazionali e della generalità degli investitori. PSA International è assolutamente pronta ad essere un azionista di sostegno di HPH Trust».
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- Nell'esercizio finanziario 2009 le attività che confluiranno in HPH Trust hanno generato ricavi per 10,26 miliardi di dollari di Hong Kong (1,32 miliardi di dollari USA) rispetto a 12,25 miliardi di dollari di Hong Kong nell'esercizio 2008. Nel 2009 tali attività hanno totalizzato un utile operativo di 5,3 miliardi di dollari di Hong Kong, un EBITDA di 6,4 miliardi di dollari di Hong Kong ed un utile netto di 4,6 miliardi di dollari di Hong Kong contro rispettivamente 6,5 miliardi, 7,7 miliardi e 5,3 miliardi di dollari di Hong Kong nel 2008.
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- Nel primo semestre del 2010 le principali attività portuali che saranno trasferite a HPH Trust hanno movimentato un traffico dei container pari a dieci milioni di teu, di cui 4,6 milioni di teu da parte di HIT, 4,6 milioni di teu di YICT e 800mila teu di COSCO-HIT. Nel 2009 la società terminalista HIT aveva movimentato 8,1 milioni di teu (+9,5% sul 2008), YICT aveva movimentato 8,6 milioni di t4eu (-11,3%) e COSCO-HIT 1,4 milioni di teu (-17,6%). (iM)
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