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Norwegian Cruise Line ha archiviato il 2010 con un EBITDA record di oltre 400 milioni di dollari
Ricavi in crescita dell'8,5%. L'utile netto è ammontato a 22,6 milioni di dollari
1 febbraio 2011
Nell'ultimo trimestre dell'esercizio 2010 la compagnia crocieristica Norwegian Cruise Line (NCL) ha riportato una perdita netta di 39,3 milioni di dollari su ricavi per 483,6 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di 39,0 milioni di dollari su ricavi per 401,7 milioni di dollari nel corrispondente periodo dell'esercizio precedente. L'EBITDA è ammontato a 63,4 milioni di dollari rispetto a 37,4 milioni nel quarto trimestre del 2009.
Nell'intero anno 2010 la compagnia ha registrato un utile netto di 22,6 milioni di dollari su ricavi per 2,01 miliardi di dollari rispetto ad un utile netto di 67,2 milioni di dollari su ricavi per 1,85 miliardi di dollari nell'anno precedente. L'EBITA si è attestato alla quota record di 400,3 milioni di dollari (+23,6%).
«Sono estremamente soddisfatto dei nostri risultati del 2010», ha commentato il presidente e amministratore delegato di NCL, Kevin Sheehan, «soprattutto - ha spiegato - perché siamo usciti con successo dallo scenario economico difficile di fine 2008 e del 2009. L'aumento dei prezzi delle crociere e delle spese a bordo, insieme con i benefici apportati dalle nostre iniziative strategiche, hanno condotto nel 2010 a risultati record per Norwegian, facendo dell'anno quello di maggior successo nella storia della compagnia. Non solo abbiamo stabilito un EBITDA record per l'intero anno, ma è anche il quarto anno consecutivo di crescita a due cifre dell'EBITDA».
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