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Wallenius Wilhelmsen Logistics progetta un terminal portuale ad emissioni zero
Previsto il ricorso all'energia solare ed eolica
21 febbraio 2011
Wallenius Wilhelmsen Logistics (WWL), joint venture tra le società armatoriali Wallenius Lines e Wilh. Wilhelmsen, ha annunciato l'intenzione di costruire entro il 2020 un terminal portuale a emissioni zero. Il progetto per la realizzazione del Castor Green Terminal & Processing Centre, che verrà illustrato quest'anno nel corso in un tour di conferenze, prevede il ricorso all'energia solare ed eolica senza l'impiego di energia convenzionale e di combustibili fossili.
«Il Castor Green Terminal - ha spiegato l'amministratore delegato di WWL, Arild B. Iversen - è una delle nostre soluzioni per salvaguardare l'ambiente e nel contempo per costruire valore a lungo termine per i nostri clienti e per coloro che vivono e lavorano nelle comunità portuali. Portare il Castor Green Terminal in tour è un buon modo per mostrare il nostro impegno verso la sostenibilità e l'innovazione e per intrattenere discussioni con i produttori di auto su come ridurre il rischio ambientale nella loro supply chain».
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Wallenius Wilhelmsen Logistics (WWL), joint venture tra le società armatoriali Wallenius Lines e Wilh. Wilhelmsen, ha annunciato l'intenzione di costruire entro il 2020 un terminal portuale a emissioni zero. Il progetto per la realizzazione del Castor Green Terminal & Processing Centre, che verrà illustrato quest'anno nel corso in un tour di conferenze, prevede il ricorso all'energia solare ed eolica senza l'impiego di energia convenzionale e di combustibili fossili.
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