Lo scorso anno il porto del Pireo ha movimentato 863.808 container (+29,9%)

Lo scorso anno il fatturato della Piraeus Port Authority (PPA) è ammontato a 116,7 milioni di euro, in calo del 9,1% rispetto a 128,4 milioni di euro nel 2009. Il volume d'affari generato dal settore del traffico dei container è stato pari a 13,33 milioni di euro, con una diminuzione del 75,8% rispetto a 55,12 milioni di euro nel 2009. L'Autorità Portuale del Pireo ha spiegato che tale contrazione nel comparto dei container è stata causata dal fatto che il nuovo container terminal al Pier I dello scalo greco, che è operato dall'ente portuale, ha iniziato l'attività il 1° giugno 2010 su base sperimentale in un momento di depressione economica ed è stato sottoposto alla concorrenza del container terminal al Pier II del porto, che è operato dal gruppo terminalista cinese COSCO Pacific. I ricavi derivanti dal canone di concessione con COSCO Pacific sono ammontati a 26,31 milioni di euro e quelli generati dai servizi forniti presso il terminal gestito dalla società cinese sono stati pari a 18,03 milioni di euro, contro rispettivamente 5,86 milioni e 10,87 milioni nel trimestre 1° ottobre - 31 dicembre 2009 (periodo nel quale è iniziata l'attività di COSCO Pacific al Pier II).

Complessivamente nel 2010 i terminal per contenitori del porto del Pireo hanno movimentato un traffico pari a 863.808 teu, in crescita del 29,9% rispetto a 664.895 teu nell'anno precedente.

Lo scorso anno nel comparto delle auto il porto del Pireo ha importato 133.545 veicoli, con una flessione del 22,9% rispetto al 2009. Il settore ha generato ricavi in linea con quelli del 2009 (anno nel quale era stata registrata una riduzione del 35% del volume d'affari). PPA ha reso noto che, invece, il transhipment di auto nuove di fabbrica ha totalizzato un incremento del 139,2% a 246.801 unità rispetto a 103.178 nel 2009, mentre è proseguita la diminuzione del traffico di rinfuse e merci convenzionali.

Nel comparto dei passeggeri i ricavi sono rimasti pressoché stabili avendo totalizzato 10,46 milioni di euro nel 2010 rispetto a 10,30 milioni di euro nell'anno precedente. Lo scorso anno i crocieristi sono stati 1.864.657 (-8,1%), di cui 426.147 come home port (+2,6%). I passeggeri dei servizi di cabotaggio sono stati 10.100.697 (-5,6%) e quelli dei traghetti sono ammontati a 8.371.064 unità (-4,1%).

Nel 2010 le spese della Port Authority greca sono diminuite del 12,6% scendendo a 116,34 milioni di euro rispetto a 133,52 milioni di euro nel 2009 a causa principalmente della diminuzione del costo del personale generata dalle misure di austerity decise dal governo greco e dalla riduzione del personale.

PPA ha chiuso l'esercizio 2010 con un utile dopo le imposte di 7,05 milioni di euro rispetto ad una perdita di 33,56 milioni di euro nell'esercizio precedente.