 La cilena Quiñenco S.A., un conglomerato finanziario e industriale che presenta assets consolidati per circa 40,0 miliardi di dollari e che è controllato dal gruppo cileno Luksic (che opera anche nel settore minerario con la Antofagasta plc), ha acquisito il 10% del capitale azionario della compagnia armatoriale Compañía Sud Americana de Vapores (CSAV). La quota è stata ceduta per 57,8 miliardi di pesos cileni (120 milioni di dollari) dalla Marítima de Inversiones S.A. (Marinsa), sinora il principale azionista della CSAV con il 38,18% del capitale. Sono passate alla Quiñenco 202.925.890 azioni della CSAV del valore unitario di 285 pesos.-
- Nel consiglio di amministrazione di Marinsa, che è controllata con il 50,81% del capitale azionario dalla Navarino S.A. della cilena Grupo Claro, figurano i principali dirigenti della compagnia armatoriale, tra cui il presidente Juan Antonio Álvarez Avendaño, il vicepresidente Arturo Claro Fernández e i consiglieri Luis Alvarez Marín, Christoph Schiess Schmitz e il presidente ad-honorem José Luis Cerda Urrutia.
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- Con l'acquisizione Quiñenco è diventata il secondo maggiore azionista della CSAV dopo la Marinsa che ora possiede il 28,18% del capitale della compagnia.
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- Il gruppo Luksic parteciperà quindi alla prossima assemblea straordinaria degli azionisti della CSAV in programma il prossimo 8 aprile verranno assunte decisioni importanti per il consolidamento finanziario dell'azienda, cioè se effettuare di un aumento di capitale per 500 milioni di dollari, se mantenere, modificare o rinviare l'aumento di capitale di 400 milioni di dollari approvato lo scorso agosto (
 del 30 agosto 2010) e se cedere la partecipazione azionaria del 49% che CSAV detiene nell'agenzia marittima Sudamericana, Agencias Aéreas y Marítimas S.A. (SAAM).
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