- La genovese Daniela Fara, direttore generale della Fondazione Accademia Italiana Marina Mercantile, è stata eletta presidente di WISTA Italia, l'associazione che fa capo a WISTA International e che è costituita da donne che lavorano nel settore marittimo.
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- La presidente uscente Maria Gloria Giani Pollastrini, a capo dell'associazione per otto anni, ha consegnato il testimone alle componenti dell'attuale consiglio direttivo: una squadra composta, oltre che da Daniela Fara che la dirigerà per il prossimo biennio, dalla vicepresidente Genziana Giacomelli (direttrice della Scuola Nazionale Trasporti e Logistica), dalla tesoriera Alberta Frondoni (avvocato nel settore dei trasporti, presso lo Studio Legale Teglio in Genova) e dalla nuova contact person Sofia Biggio (responsabile dell'Ufficio Operativo di K-Ships Srl) insieme con le altre socie Damiana Baratelli (responsabile Ufficio Commerciale Blumarine Italia Srl), Francesca D'Orsi (avvocato marittimista dello Studio Legale D'Orsi) e Michela Fucile (titolare e amministratrice di Yacht Broker Srl).
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- «Questo - ha dichiarato la neopresidente Daniela Fara - sarà un biennio in cui ci concentreremo fondamentalmente sulla formazione, sia delle nostre associate che di altre donne che vogliono crearsi una professione nel mondo dello shipping. Abbiamo un consiglio variegato sia per le professionalità presenti sia per la distribuzione geografica. Vogliamo far crescere la nostra associazione attraverso nuove adesioni e stimolare gli scambi di contatti ed esperienze con altre realtà del settore marittimo».
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- Tra i risultati rimarchevoli degli ultimi otto anni di attività dell'associazione sotto la guida di Maria Gloria Giani Pollastrini, l'aver portato il segretario dell'International Maritime Organization, Efthimios Mitropoulos, in Italia per un convegno sulla pirateria, la serie di Road Show per l'Italia del mare, l'aver portato WISTA sulla Rai a “Linea Blu”, l'aver curato, con partner quali il Comando Generale delle Capitanerie di Porto e Federagenti, le due edizioni del Diario dei Cittadini del mare con il patrocinio del ministero dell'Ambiente.
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