Il gruppo crocieristico Carnival ordina a Fincantieri una nave di 132.500 tsl per la flotta Costa e due di 125.000 tsl a Mitsubishi Heavy Industries per AIDA


Costa Crociere, compagnia del gruppo Carnival Corporation & plc, ha ordinato a Fincantieri la costruzione di una nuova nave da crociera di 132.500 tonnellate di stazza lorda che verrà realizzata nello stabilimento del gruppo navalmeccanico a Marghera. L'unità, che avrà una capacità di 4.928 passeggeri e verrà dotata di 1.854 cabine, sarà la più grande nave da crociera italiana e la decima nave ordinata da Costa Crociere a Fincantieri in Italia negli ultimi 10 anni per un investimento complessivo di oltre cinque miliardi di euro.

Costa ha precisato che l'ordine è soggetto a finanziamento e che l'investimento rappresenta un costo armatore totale di circa 150.000 euro per letto basso. La nuova nave verrà consegnata nel mese di ottobre del 2014 e sarà un'evoluzione innovativa del progetto della classe “Concordia” sviluppato integrando e migliorando le principali caratteristiche delle ultime navi di successo della flotta Costa entrate in servizio. Inoltre la compagnia crocieristica ha reso noto che la propria nave Costa Marina, in servizio da oltre 20 anni, è stata venduta e lascerà la flotta il prossimo novembre.

«Questo nuovo ordine, il decimo in 10 anni - ha commentato il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pier Luigi Foschi - da un lato consolida il legame tra la nostra compagnia e Fincantieri, dall'altro è la testimonianza della leadership di Costa Crociere in Europa e della sua capacità di contribuire allo sviluppo del business delle crociere e del turismo in generale, generando ricchezza per l'economia del Paese. Ancora una volta questo progetto innovativo di nave sarà un simbolo della capacità tutta italiana di creare dei prodotti eccellenti, nel design, nella tecnologia, nell'innovazione, destinati a rafforzare la migliore immagine del made in Italy nel mondo. Questo nuovo ordine non aumenterà di molto la capacità di Costa Crociere, ma fa parte di un piano per rendere più efficiente la flotta».

«In un momento di crisi epocale, come quello che sta vivendo il comparto, che ha visto ridurre drasticamente il volume degli ordini a livello mondiale - ha sottolineato l'amministratore delegato del gruppo navalmeccanico italiano, Giuseppe Bono - Fincantieri, ancora una volta, dimostra la propria capacità di saper reagire e la propria eccellenza, conquistando una nuova, importantissima commessa, che rinnova e ribadisce la nostra leadership. Certamente, tale successo è reso possibile dai nostri partner, il gruppo Carnival e gli amici di Costa, che con coraggio, nonostante la crisi, continuano ad investire e a scommettere sulla crescita del mercato crocieristico. Un ringraziamento va tributato anche al sistema-Paese, che garantisce il finanziamento con i suoi enti preposti».

Inoltre il gruppo crocieristico statunitense Carnival ha siglato una lettera d'intenti con la società navalmeccanica giapponese Mitsubishi Heavy Industries per la costruzione di due navi da crociera di 125.000 tonnellate di stazza lorda. Le unità, della capacità unitaria di 3.250 letti bassi, verranno prese in consegna nel marzo 2015 e nel marzo 2016 ed entreranno a far parte della flotta di AIDA Cruises, compagnia che attraverso Costa Crociere fa capo al gruppo americano. L'investimento per le due navi è pari a 140.000 euro per letto basso.