- Venerdì prossimo si terrà l'undicesima edizione dello Shipbrokers and Shipagents Dinner, l'evento ideato dal Gruppo Giovani Assagenti e organizzato dalla stessa Associazione Agenti e Mediatori Marittimi di Genova (Assagenti). Un appuntamento a cadenza biennale che è in continua crescita e al quale quest'anno parteciperanno 2.500 ospiti in rappresentanza di quasi 1.100 aziende provenienti da 39 nazioni.
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- Quest'anno l'evento, con circa 200 ospiti in più rispetto al 2009, registrerà un nuovo record di presenze e, come due anni fa, si terrà al padiglione Jean Nouvel della Fiera di Genova. «La location - ha spiegato stamani il presidente del Gruppo Giovani Assagenti, Alberto Banchero - è rimasta invariata rispetto al 2009, ma date le dimensioni in crescita, quest'anno occuperemo quasi tutto il piano superiore del padiglione Jean Nouvel. Anche la formula è stata confermata, la tradizionale cena seduta è stata sostituita con un lungo cocktail seguito da una cena servita a buffet, ma in compenso ci saranno punti di ritrovo per ciascuna azienda».
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- Anche quest'anno la serata, che avrà inizio alle ore 19.30, si concluderà con uno spettacolo pirotecnico: «è un regalo - ha detto Banchero - che già nel 2009 abbiamo voluto fare sia ai nostri ospiti sia alla città. I fuochi d'artificio verranno sparati davanti alla marina della Fiera e saranno visibili da tutta Genova. Questo per sottolineare che è una manifestazione che coinvolge tutta la città nel suo insieme».
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- L'appuntamento è riservato alle aziende associate e ai loro ospiti, ma - ha sottolineato il presidente di Assagenti, Giovanni Cerruti - il coinvolgimento della città è comunque alto: anche quest'anno gli alberghi sono saturi e le maggiori location genovesi sono impegnate per gli eventi collaterali, organizzati dalle singole aziende durante l'intera settimana del Dinner. «Abbiamo stimato - ha precisato - che il ritorno economico di questo evento sia intorno ai due milioni di euro. Oltre agli alberghi e ai ristoranti, cerchiamo di “coccolare” i nostri ospiti portandoli a fare shopping e a visitare le dimore storiche della nostra città».
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- Il numero di partecipanti, il volume d'affari e l'interesse suscitato dall'evento, nonché - ha aggiunto il segretario di Assagenti, Massimo Moscatelli - il rilevante appoggio fornito quest'anno da ben 64 aziende sponsor, sono tutti elementi che soddisfano appieno gli organizzatori, che tuttavia hanno un obiettivo ancora più ambizioso: introdurre il Dinner genovese nel circuito dei 3-4 appuntamenti mondiali annuali del settore dello shipping. Per questo - ha anticipato Cerruti - il Gruppo Giovani sta valutando la possibilità di abbinare al Dinner, forse già dalla prossima edizione, una Fiera dello Shipping che contribuisca a consolidare ulteriormente il ruolo di Genova quale capitale marittima. Per concretizzare tale proposito l'associazione degli agenti marittimi chiederà il sostegno sia delle istituzioni locali che dell'Autorità Portuale e della Fiera di Genova, quest'ultima intervenuta questa mattina alla presentazione del Dinner, tenutasi presso il Genoa Port Center al Porto Antico, con l'amministratore delegato Beppe De Simone.
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- Da parte sua il presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, ha auspicato che la società fieristica genovese spinga sempre più la propria vocazione verso il mare e l'economia marittima, settore - ha evidenziato - che corre il rischio di essere autoreferenziale, ma che punta sempre più ad aprirsi ad altre realtà economiche e sociali e che - ha evidenziato - può cogliere nuove opportunità come quella di inserirsi nell'opera di riorganizzazione del sistema informativo dell'economia italiana rispetto ai mercati resasi necessaria a seguito della soppressione dell'Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE) stabilita dalla legge n. 111 del 15 luglio scorso.
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