- China COSCO Holdings Co., la società del gruppo armatoriale cinese COSCO quotata alla Borsa di Hong Kong che opera nei settori del trasporto marittimo dei container e delle rinfuse e nella logistica attraverso le società integralmente controllate COSCON, China Cosco Bulk e COSCO Logistics e nel settore terminalistico e della produzione, noleggio e vendita dei container attraverso la partecipazione (42,72%) in COSCO Pacific, ha chiuso il terzo trimestre con una perdita netta di 2,07 miliardi yuan (325 milioni di dollari) su ricavi per 18,23 miliardi yuan rispetto ad un utile netto di 2,11 miliardi yuan su ricavi per 21,56 miliardi yuan nel corrispondente periodo del 2010. Il risultato operativo è stato negativo per 1,84 miliardi yuan rispetto ad un utile operativo di 3,06 miliardi yuan nel periodo luglio-settembre dello scorso anno.
-
- Nei primi nove mesi del 2011 China COSCO ha totalizzato una perdita netta di 4,78 miliardi yuan ed un passivo operativo di 2,17 miliardi yuan su ricavi per 52,46 miliardi yuan rispetto ad un utile netto di 5,65 miliardi ed un utile operativo di 8,20 miliardi su ricavi per 59,78 miliardi yuan nel corrispondente periodo dello scorso anno.
-
- Nei primi nove mesi di quest'anno la flotta di portacontainer operata dalla filiale COSCON, che è costituita da 155 navi per una capacità pari a 660.608 teu, ha trasportato volumi di carico pari a 1.892.161 teu, con una progressione del 14,2% sullo stesso periodo del 2010. Il ricavo medio per container TEU è stato pari a 4.804 yuan (-31,1%). La flotta di rinfusiere che fa capo a China COSCO, formata da 403 navi (di cui 233 di proprietà) per una capacità complessiva di 35.673.000 tonnellate di portata lorda, ha invece trasportato 67 milioni di tonnellate di carichi (-1,8%).
-
- China COSCO prevede di archiviare l'intero esercizio annuale 2011 con una perdita netta determinata - ha spiegato il gruppo - dal continuo deterioramento del mercato dello shipping, in particolare dalla difficile situazione del mercato del trasporto di rinfuse secche.
|