- La società russa Universal Cargo Logistics Holding (UCL Holding) che opera attività logistiche, marittime, navalmeccaniche, ferroviarie e portuali, ha acquisito all'asta, attraverso la società Independent Transport Co., il 75% del capitale azionario meno due azioni della JSC Freight One, la principale azienda ferroviaria russa del settore cargo sinora integralmente controllata dal gruppo Russian Railways . La quota è stata comprata per 125,5 miliardi di rubli (2,98 miliardi di euro).
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- Nei primi nove mesi di quest'anno Freight One ha trasportato 221,5 milioni di tonnellate di merci, con un incremento del 7% sullo stesso periodo del 2010. Si tratta di 77,3 milioni di tonnellate di carbone (+5,6%), 50,8 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi (-8,6%), 19,1 milioni di tonnellate di minerali (+1,9%), 22,2 milioni di tonnellate di materiali da costruzione (+88,5%), 15,1 milioni di tonnellate di metalli ferrosi, 3,8 milioni di tonnellate di prodotti chimici e fertilizzanti (+1,7%) e 3,3 milioni di tonnellate di coke (+5,4%).
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- Intanto UCL Holding ha annunciato la costituzione di una divisione dedicata alle sole attività portuali che sono state riunite sotto il marchio UCL Port. Nella nuova società di diritto olandese UCL Port BV confluiscono le filiali Sea Port of Saint-Petersburg, Container Terminal Saint-Petersburg (ex Fourth Stevedoring Co.), SP Container Terminal, Universal Handling Complex, Tuapse Sea Commercial Port e Taganrog Sea Commercial Port.
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- La costituzione della nuova divisione si inquadra in un programma di sviluppo delle attività portuali di UCL Holding che prevede il raddoppio del volume d'affari generato da tali attività entro il 2016 attraverso il potenziamento degli terminal operati dal gruppo e l'acquisizione di nuovi terminal dedicati sia al traffico di rinfuse che di container.
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