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Hapag-Lloyd ha archiviato il terzo trimestre con un utile netto di 9,6 milioni di euro (-95,6%)
I ricavi sono calati del 13,7%, mentre i volumi containerizzati trasportati sono aumentati del 5,0%
21 novembre 2011
La società armatoriale tedesca Hapag-Lloyd ha archiviato il terzo trimestre di quest'anno con un utile netto di 9,6 milioni di euro su ricavi per 1.537,0 milioni di euro, in calo rispettivamente del 95,6% e del 13,7% rispetto a 217,0 milioni e 1.781,2 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2010. L'EBITDA si è attestato a 105,4 milioni di euro (-69,5%), l'EBIT a 34,1 milioni di euro (-87,1%) e l'EBIT adjusted a 36,7 milioni di euro (-85,4%).
La compagnia tedesca ha chiuso i primi nove mesi del 2011 con una perdita netta di 23,1 milioni di euro su ricavi per 4.504,0 milioni di euro rispetto ad un utile netto di 392,6 milioni di euro su ricavi per 4.669,7 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre dello scorso anno. EBITDA, EBIT ed EBIT adjusted sono ammontati rispettivamente a 275,0 milioni (-63,0%), 62,9 milioni (-87,6%) e 78,8 milioni di euro (-83,2%).
Il chairman di Hapag-Lloyd, Michael Behrendt, ha dichiarato soddisfazione per i risultati del terzo trimestre di quest'anno: «abbiamo - ha spiegato - operato molto bene in una situazione di mercato impegnativa e il risultato operativo di Hapag-Lloyd è stato molto superiore rispetto alla media del settore. In considerazione delle condizioni di difficoltà che tutte le compagnie marittime di linea stanno tuttora affrontando - ha aggiunto - il nostro risultato operativo è soddisfacente e costituisce un chiaro segnale della nostra forza».
Nel terzo trimestre di quest'anno la flotta di navi della compagnia ha trasportato volumi containerizzati pari a 1.340.000 teu, in crescita del 5,0% sul corrispondente periodo del 2010, e il nolo medio per teu è stato pari a 1.529 dollari (-8,6%). Nei primi nove mesi del 2011 la flotta ha trasportato 3.874.000 teu, con un incremento del 3,9% sullo stesso periodo del 2010, registrando un nolo medio per teu di 1.540 dollari (-0,5%). Hapag-Lloyd ha precisato che nei primi nove mesi di quest'anno, a fronte dell'incremento del 3,9% dei volumi trasportati, è stato totalizzata una crescita dei costi del trasporto pari ad oltre 333 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2010 principalmente a causa dell'aumento del prezzo del bunker.
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La società armatoriale tedesca Hapag-Lloyd ha archiviato il terzo trimestre di quest'anno con un utile netto di 9,6 milioni di euro su ricavi per 1.537,0 milioni di euro, in calo rispettivamente del 95,6% e del 13,7% rispetto a 217,0 milioni e 1.781,2 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2010. L'EBITDA si è attestato a 105,4 milioni di euro (-69,5%), l'EBIT a 34,1 milioni di euro (-87,1%) e l'EBIT adjusted a 36,7 milioni di euro (-85,4%).
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