Inaugurati nel porto di Anversa i lavori per la seconda chiusa sulla riva sinistra dello Schelda

Oggi nel porto di Anversa si è svolta la cerimonia di inaugurazione dei lavori per la realizzazione della seconda chiusa sulla riva sinistra del fiume Schelda, cantiere in cui lavoreranno quotidianamente 255 persone e che chiuderà i battenti nel 2016 ( del 13 settembre 2010).

L'opera costerà circa 340 milioni di euro, di cui il 50% finanziato dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) fino ad un massimo di 170 milioni di euro. Un finanziamento per 81 milioni di euro è stato concesso anche dalla belga KBC Bank, mentre la quota restante sarà erogata dalla Port Authority di Anversa e dal governo fiammingo.

I lavori della durata di 53 mesi, avviati con attività preparatorie lo scorso 24 ottobre, saranno realizzati da un consorzio costituito dalle cinque imprese Jan De Nul, CEI-De Meyer and Betonac, Horbosch-Kiere e Antwerpse Bouwwerken.

Alla cerimonia odierna hanno partecipato il ministro fiammingo alla Mobilità e lavori pubblici, Hilde Crevits, il presidente della BEI, Philippe Maystadt, e il presidente dell'Autorità Portuale di Anversa e assessore cittadino al porto, Marc Van Peel.

«Anche in un momento in cui devono essere attuati considerevoli risparmi - ha commentato il ministro Crevits - un progetto come quello della seconda chiusa sulla riva sinistra è essenziale per le Fiandre. Un investimento di questo tipo offre un ritorno in termini di maggiore attività marittima, industriale e logistica nell'area portuale Waasland e accresce le opportunità di occupazione a livello locale».

Da parte sua Marc Van Peel ha ricordato che negli ultimi anni lo sviluppo del porto di Anversa è stato concentrato sulla riva sinistra con progetti come l'allungamento della banchina Verrebroek e il potenziamento dell'area Saeftinghe ed ha sottolineato che un secondo punto d'accesso all'area è essenziale: «la seconda chiusa - ha rilevato il presidente dell'Autorità Portuale - è vitale per l'ulteriore espansione del nostro porto sulla riva sinistra dello Schelda. Con la seconda chiusa e con il dragaggio dello Schelda, portato a termine lo scorso anno, l'Autorità Portuale di Anversa sta rispondendo in modo appropriato all'aumento di scala del traffico marittimo e sta preservando la posizione del nostro porto quale numero due in Europa».