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Liberata la rinfusiera Rosalia D'Amato
La Farnesina: l'operazione potrà considerarsi conclusa solo quando l' equipaggio sarà stato preso in consegna dalle autorità militari italiane
25 novembre 2011
Dopo sette mesi di sequestro è stata liberata la rinfusiera Rosalia D'Amato della Perseveranza Spa di Navigazione, catturata lo scorso 21 aprile dai pirati al largo delle coste dell'Oman. Il ministero degli Affari esteri, che attraverso l'Unità di Crisi segue direttamente le fasi della liberazione dell'equipaggio della nave, ha precisato che «si tratta di un'operazione ancora in corso in una zona a rischio, che pertanto potrà considerarsi conclusa solo dopo che l' equipaggio sarà stato preso in consegna dalle autorità militari italiane».
Un'altra nave italiana è ancora nelle mani dei pirati: si tratta della petroliera Savina Caylyn che è stata sequestrata lo scorso 8 febbraio.
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Dopo sette mesi di sequestro è stata liberata la rinfusiera Rosalia D'Amato della Perseveranza Spa di Navigazione, catturata lo scorso 21 aprile dai pirati al largo delle coste dell'Oman. Il ministero degli Affari esteri, che attraverso l'Unità di Crisi segue direttamente le fasi della liberazione dell'equipaggio della nave, ha precisato che «si tratta di un'operazione ancora in corso in una zona a rischio, che pertanto potrà considerarsi conclusa solo dopo che l' equipaggio sarà stato preso in consegna dalle autorità militari italiane».
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