ABB presenta un'unità di propulsione Azipod che offre più del 2% di incremento sull'efficienza idrodinamica

Il gruppo elvetico ABB ha annunciato di aver ottenuto, grazie a recenti cambiamenti nel design dell'unità di propulsione Azipod, un incremento di più del 2% sull'efficienza idrodinamica complessiva di tale sistema. L'azienda ha precisato che tali modifiche includono una nuovissima forma della pinna e una nuova struttura del cappuccio superiore, chiamato X-tail. La struttura così rivista della pinna - ha spiegato ABB - riceve il flusso dell'acqua dall'elica verso una nuova angolazione, meno acuta, e, grazie al suo nuovo design curvato, reindirizza il flusso in maniera più efficiente. Il nuovo X-tail dell'unità, installato per la struttura del cappuccio superiore, raddrizza il flusso dell'acqua sull'emissione del propulsore Azipod, riducendo i vortici creati dall'acqua.

«Il sistema di propulsione Azipod - ha ricordato Tomi Veikonheimo, capo della sezione idrodinamica di ABB Marine - esiste sul mercato da circa 20 anni e, in tutti questi anni, sono state portate molte migliorie a livello idrodinamico. Tuttavia, da questo punto di vista, il sistema ha ancora un grosso margine di potenziale: molte nuove idee sono in fase di studio, test e applicazione, per incrementare l'efficienza nell'utilizzo del carburante della nave».

La nuova tipologia di Azipod è stata installata per la prima volta lo scorso maggio sulla nave da crociera Radiance of the Seas di proprietà di Royal Caribbean International. Le successive navigazioni da maggio a settembre - ha sottolineato ABB - ne hanno testimoniato i benefici avendo registrato, in comparazione alla sua nave gemella e al suo range operativo, più del 2% dell'efficienza idrodinamica.

«I miglioramenti misurati nell'efficienza dell'uso dei carburanti sulla Radiance of the Seas - ha dichiarato Anders Aasen, vice presidente associato per i Servizi Tecnici della Royal Caribbean International e Azamara Cruises - sono una boccata d'ossigeno rispetto all'innalzamento del caro petrolio. Qualsiasi miglioramento nell'impiego dei carburanti, ci aiuterà in futuro sull'impatto dei costi operativi».

Basandosi sui risultati positivi del test, ABB includerà queste migliorie nelle nuove unità Azipod XO e fornirà la manutenzione e la sostituzione dei vecchi Azipod VO e XO sulle navi già esistenti.

Ad oggi oltre 100 navi sono equipaggiate con propulsione Azipod e più di 240 unità sono state consegnate o sono in ordine, per un totale di circa sette milioni di ore/affidabilità operativa nelle applicazioni navali più esigenti come ad esempio per le navi rompighiaccio, navi da crociera di lusso, navi da esplorazione, navi da supporto per le operazioni offshore, piattaforme da trivellazione, ferry e megayacht.