CSAV conferma l'intenzione di non cedere la divisione di trasporto di linea

Il gruppo armatoriale cileno Compañía Sud Americana de Vapores (CSAV) ha confermato di essere in cerca di un partner strategico per la propria divisione di trasporto di linea, business che ha accusato l'impatto della crisi economica mondiale e che non mostra né segnali né tantomeno prospettive di ripresa.

Nella sua ultima analisi del mercato, riferita all'andamento fino allo scorso mese di settembre, CSAV ha ribadito che la situazione del trasporto marittimo containerizzato continua ad essere caratterizzata da una forte difficoltà, con noli che hanno registrato ulteriori contrazioni, con volumi che continuano ad essere insufficienti e con un costo del fuel, che costituisce la principale voce di spesa di CSAV, che continua ad essere elevato. Tale congiuntura negativa si riflette sul conto economico del gruppo sudamericano, che ha chiuso il terzo trimestre di quest'anno con una perdita netta di oltre 340 milioni di dollari ( del 24 novembre 2011).

Confermando la possibilità di avvalersi di una partnership strategica per far fronte a questa situazione estremamente difficoltosa del mercato, CSAV ha però precisato che il gruppo non sta cercando un acquirente per la sua divisione di trasporto di linea. La compagnia ha perciò smentito le voci secondo le quali CSAV avrebbe affidato al financial advisor Celfín Capital di individuare un acquirente per la divisione di trasporto marittimo containerizzato del gruppo armatoriale.

Inoltre CSAV ha confermato che la sua strategia anti-crisi è affidata al proprio piano di ristrutturazione che è fondato principalmente su un aumento di capitale di 1,2 miliardi di dollari, sulla riorganizzazione dei servizi di linea del gruppo, sulla costituzione di joint venture con altre compagnie armatoriali per potenziare l'efficienza e la qualità dei servizi, sulla separazione delle attività di trasporto marittimo dalle attività portuali e terminalistiche operate dalla filiale SAAM e sulla creazione di una nuova struttura organizzativa che faciliti l'implementazione del piano strategico.

La riorganizzazione dei servizi linea prevede che la capacità della flotta messa in campo da CSAV diminuisca del 37% scendendo da 576.000 teu al dicembre 2010 ad una media di 362.000 teu per il 2012.

La ricerca di accordi con altre compagnie, tramite acquisizione o cessione di slot oppure vessel sharing agreement, ha sinora portato CSAV a collaborare principalmente con il gruppo armatoriale elvetico Mediterranean Shipping Company (MSC) per le rotte Sud America - Medio Oriente, Sud America - Europa e India - Europa, mentre per le rotte tra il Sud America e l'Asia la cooperazione avviene con la francese CMA CGM e con la cinese China Shipping Container Lines (CSCL). I servizi per l'Africa sono operati in collaborazione con CMA CGM e con MSC.