Investimento di 40 milioni di euro per creare un collegamento diretto tra la Darsena Toscana del porto di Livorno e la rete ferroviaria

Stamani, in occasione dell'inaugurazione dello scavalco del nodo ad alta velocità di Castello, a Firenze, è stato sottoscritto un protocollo di intesa tra Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Regione Toscana, Provincia, Comune e Autorità Portuale di Livorno con l'obiettivo del rafforzamento delle infrastrutture ferroviarie a servizio della Darsena Toscana dello scalo portuale labronico e la realizzazione di un collegamento diretto tra il porto di Livorno e la linea Roma-Genova, lato Pisa.

Si tratta complessivamente di un investimento di 40 milioni di euro, di cui 33 milioni messi a disposizione dalla Regione. Con l'intesa, sottoscritta dal presidente della Regione, Enrico Rossi, dall'amministratore delegato di RFI, Michele Mario Elia, dal presidente della Provincia, Giorgio Kutufa, dall'assessore al Programma e alle opere pubbliche del Comune, Bruno Picchi, e dal presidente dell'Autorità Portuale, Giuliano Gallanti, i firmatari si sono impegnati a sottoscrivere entro il prossimo 15 dicembre una convenzione attuativa per definire le azioni necessarie al rispetto del crono programma degli interventi, che dovranno essere completati entro il 2015, mentre la prima verifica sullo stato dell'arte dei lavori sarà fatta entro il prossimo mese di marzo.

Nel corso dell'incontro è stato ricordato che i tempi sono stringenti e devono essere rispettati anche per evitare che i 33 milioni della Regione, che sono a carico dei fondi del Programma Operativo Regionale della Toscana, vengano dirottati altrove. I restanti sette milioni del progetto verranno versati da RFI e sono già stati inseriti nel contratto di programma 2007-2011 sottoscritto tra la stessa Rete Ferroviaria Italiana e il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

«È un accordo - ha sottolineato l'assessore Rossi - cruciale per l'economia della Regione. Con il collegamento diretto tra la Darsena Toscana e la Tirrenica, Livorno può aspirare ad assumere un ruolo centrale nel Mediterraneo. Ringrazio l'Autorità Portuale, che in questi mesi si è impegnata affinché si arrivasse alla firma dell'accordo di oggi».

«Dopo mesi di lavoro - ha confermato il presidente dell'ente portuale Gallanti - abbiamo raggiunto un risultato importante. L'accordo in essere ci consente di superare il problema della rottura di carico al Calambrone e di creare un collegamento diretto tra la Darsena Toscana e la rete ferroviaria. In questo modo le merci potranno raggiungere più velocemente, e con maggiori economie di scala, i mercati dell'Alta Italia».