 L'Administração do Porto de Sines (APS) ha avviato interventi di dragaggio al container terminal TXXI (Terminal XXI), che è gestito da PSA Sines, filiale del gruppo terminalista PSA di Singapore, con l'obiettivo di consentire alle Ultra Large Container Ships (ULCS) della capacità di 18.000 teu di approdare al terminal portoghese. Il piano prevede di accrescere la profondità del fondale da -16,5 a -17,5 metri.-
- L'Autorità Portuale ha ricordato che il porto di Sines riceve già settimanalmente alcune delle più grandi portacontainer in servizio nel mondo, che hanno una capacità di circa 14.000 teu ed un pescaggio di 15,0-16,0 metri. Con il dragaggio del canale e dell'area di manovra del TXXI - ha spiegato l'ente - il porto sarà in grado di ricevere le navi più grandi attualmente in ordinativo che avranno un pescaggio massimo tra i 16 e i 17 metri, come ad esempio le portacontainer della serie Triple-E della compagnia danese Maersk Line che avranno una capacità di 18.000 teu.
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- L'authority portuale ha evidenziato che il dragaggio, iniziato venerdì scorso, viene effettuato rimuovendo il fondo roccioso ed ha carattere permanente, in quanto il porto non è soggetto ad insabbiamento.
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