- Stamani nella sede dell'Autorità Portuale della Spezia si è tenuta la seconda riunione del tavolo permanente sulla realizzazione del Piano Regolatore Portuale, costituito a seguito di un ordine del giorno approvato dal consiglio regionale il 19 dicembre 2006, nel corso della quale sono state approvate all'unanimità alcune modifiche al regolamento e sono stati nominati all'unanimità i rappresentanti del tavolo tecnico: per il Comune della Spezia, Claudio Canneti, e, in rappresentanza delle Circoscrizioni, Marco Grondacci; per la Regione Liguria Gian Luca Poggi; per le associazioni ambientaliste, Luca Cerretti; per le tre sigle sindacali, Ugo Mozzachiodi; per Confindustria, Lorenzo Zacutti; per il Comune di Lerici, Laura Sacchi; per il Comune di Portovenere, Massimiliano Martina; per le associazioni di categoria, Mario Manfroni; per l'Autorità Portuale, Franco Pomo e Franco Lorenzani. La commissione tecnica si riunirà dopo le festività natalizie per decidere le modalità di lavoro e individuare il protocollo operativo.
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- Intanto ieri nel porto spezzino sono giunti in visita due rappresentanti della Presidenza del Consiglio dei ministri impegnati nella realizzazione di uno studio sulla portualità italiana. I delegati del governo sono stati ricevuti dal presidente dell'ente portuale, Lorenzo Forcieri, e si sono trattenuti alla Spezia per l'intera giornata per poi proseguire la loro missione alla volta dei porti di Savona e Genova per incontrare i rispettivi presidenti delle Autorità Portuali.
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- Uno degli aspetti rilevanti dello studio sulla portualità italiana è rappresentato dal coinvolgimento dei principali operatori del settore. Nella primavera scorsa il Forcieri si era recato a Roma per una prima riunione, cui è seguita ieri la visita alla Spezia della delegazione che è stata accompagnata da Forcieri, dal segretario generale dell'Autorità Portuale, Davide Santini, e da responsabili di alcuni settori dell'ente di via del Molo a compiere un sopralluogo via mare al porto mercantile e ai cantieri navali a bordo di una motovedetta della Capitaneria di Porto. Nel pomeriggio i due rappresentanti della Presidenza del Consiglio sono poi stati ricevuti dall'amministratore delegato e dal direttore di La Spezia Container Terminal (LSCT), Marco Simonetti e Michele Giromini, per proseguire la visita presso il terminal gestito dalla società.
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- Lo studio sulla portualità italiana si svilupperà in due fasi principali. La prima prevede un'analisi del settore con riferimento allo stato delle infrastrutture portuali e della loro relativa programmazione, anche in relazione ai traffici sviluppati nei principali porti italiani; alle riforme, alle tematiche delle concessioni; al finanziamento degli interventi nei porti e all'autonomia finanziaria delle Autorità Portuali. La seconda fase, anche sulla base degli elementi emersi nella prima fase e delle indicazioni della Commissione Europea nell'ambito della procedura in corso di revisione delle reti trans-europee di trasporto, prevede l'individuazione di indicatori per l'allocazione delle risorse finanziarie e per la pianificazione del settore. Obiettivo dello studio, che si concluderà a fine mese, è anche di fornire un utile supporto ai lavori del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica.
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