- (Upgrading of Inland Waterway and Sea Ports), iniziativa volta a promuovere un migliore coordinamento tra i vari soggetti coinvolti nella crescita di competitività delle alternative al trasporto su strada, nella prospettiva di valorizzare la collaborazione nel settore logistico multimodale.
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- L'Autorità Portuale di Venezia, capofila dell'iniziativa, ospita l'evento di lancio che vede la presenza del presidente dell'Autorità Portuale, Paolo Costa, e dei rappresentanti degli assessorati regionali ai Trasporti e alla Navigazione interna e portuale e al Bilancio e alla cooperazione transfrontaliera e transnazionale della Regione del Veneto e del direttore del Segretariato Tecnico del Programma “Central Europe”, Luca Ferrarese. Partecipa ai lavori anche il presidente del porto di Rijeka, Bojan Hlaèa, che è presidente di turno del NAPA, l'Associazione dei Porti del Nord Adriatico che unisce gli scali di Venezia, Trieste, Ravenna, Koper e Rijeka.
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- INWAPO è stato approvato nell'ambito del bando per progetti strategici del Programma Europeo di Cooperazione Territoriale “Central Europe” 2007-2013 ed è finanziato per oltre 3,8 milioni di euro.
- L'iniziativa mira al miglioramento dell'accessibilità delle Regioni dell'Europea Centrale mediante azioni a sostegno di investimenti infrastrutturali nei porti marittimi e fluviali dell'area e volte all'attivazione di nuovi servizi di trasporto multimodale.
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- Oltre ai cinque porti del NAPA, fanno parte di INWAPO: ministeri dei Trasporti della Repubblica Ceca e dell'Ungheria, ministero della Navigazione Austriaco-Via Donau, Ente Industrializzazione Nord Est, porto di Vienna, Regione ceca di Usti, Regione polacca della Mazowia, Associazione dei porti interni slovacchi e Compagnia di navigazione interna della Slovacchia, porto di Budapest e ministero dei Trasporti sloveno, Autorità Portuale di Rijeka e Città di Vienna.
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- In tale prospettiva INWAPO si collega con la Strategia Europea del Danubio: la partnership di progetto riunisce infatti importanti interlocutori del settore delle vie navigabili e degli snodi intermodali dell'area danubiana; l'iniziativa rappresenta inoltre uno strumento di promozione dello sviluppo economico e sociale dei territori coinvolti.
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