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OOCL partecipa alla fase pilota del nuovo e-Manifest introdotto dalle dogane USA
Il manifesto di carico elettronico è parte del sistema Automated Commercial Environment
19 dicembre 2011
La compagnia armatoriale Orient Overseas Container Line (OOCL) ha annunciato oggi di essere il primo carrier oceanico ad aver adottato il nuovo manifesto di carico elettronico nell'ambito del sistema Automated Commercial Environment (ACE) che è stato introdotto sperimentalmente la scorsa primavera dall'amministrazione doganale statunitense sia per il trasporto marittimo che per il trasporto ferroviario.
Nei giorni scorsi è stata avviata la fase pilota del manifesto di carico elettronico ACE-M1 nell'ambito del sistema dell'US Customs and Border Protection (CBP), che è estesa a 13 porti americani dove ora è accettato il nuovo tipo di trasmissione dei dati. OOCL ha sottolineato che il nuovo manifesto consente di migliorare notevolmente la visibilità dello stato del carico e consente una gestione più efficace delle spedizioni verso gli USA. «Siamo molto incoraggiati dall'iniziativa del governo che prevede uno sforzo per la modernizzazione attraverso una tecnologia migliore e più efficiente che rende più facili gli scambi», ha dichiarato il direttore Corporate Planning di OOCL, Stephen Ng. «L'uso di questa tecnologia - ha aggiunto - è assolutamente in linea con l'impegno di OOCL di offrire una maggiore trasparenza ed un aumento di efficienza dei prodotti di elevata qualità che offriamo ai nostri clienti».
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