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La decisione sul futuro di SeaFrance è stata rinviata al 3 gennaio
Il sindacato CFDT ha rinnovato l'invito al governo di entrare nel capitale della compagnia
20 dicembre 2011
Ieri il tribunale commerciale di Parigi ha rinviato ad un'udienza che si terrà il prossimo 3 gennaio la decisione sul piano di vendita di SeaFrance, la compagnia di navigazione che è stata posta in liquidazione lo scorso 16 novembre e di cui amministratori giudiziari hanno chiesto la cessazione dell'attività ( del 13 dicembre 2011).
Il piano, che è sostenuto dalla maggioranza dei dipendenti di SeaFrance, prevede la cessione della compagnia ad una società cooperativa e partecipativa (Scop), ma non presenterebbe la copertura finanziaria necessaria per garantire la prosecuzione dell'attività di SeaFrance, che opera il collegamento traghetto tra Calais e Dover.
Commentando positivamente l'esito dell'udienza di ieri, in cui non è stata stabilita la liquidazione immediata di SeaFrance, marittima attraverso la società ferroviaria pubblica SNCF con l'obiettivo di salvare l'azienda e i posti di lavoro.
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Ieri il tribunale commerciale di Parigi ha rinviato ad un'udienza che si terrà il prossimo 3 gennaio la decisione sul piano di vendita di SeaFrance, la compagnia di navigazione che è stata posta in liquidazione lo scorso 16 novembre e di cui amministratori giudiziari hanno chiesto la cessazione dell'attività 
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