- L'Agenzia delle Dogane e Medcenter Container Terminal (MCT), la società del gruppo Contship Italia che gestisce il container terminal del porto di Gioia Tauro, hanno firmato un accordo finalizzato al potenziamento dei dispositivi di controllo sulle merci introdotte negli spazi doganali del porto calabrese.
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- L'intesa prevede la realizzazione di un collegamento informatico tra i sistemi tecnologici della sala analisi dell'Ufficio Centrale Antifrode dell'Agenzia delle Dogane e quelle di gestione della rete di video sorveglianza di MCT.
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- L'Agenzia delle Dogane ha spiegato che, mentre era già in grado di individuare preventivamente la rotta dei container da sbarcare nel porto di Gioia Tauro, avrà ora la possibilità di monitorarli nel porto anche attraverso il sofisticato sistema di videosorveglianza di MCT che copre l'intera area presso la quale stazionano le merci. Tale nuovo strumento tecnico potrà contribuire a rendere più efficace l'azione di prevenzione e di repressione dei traffici illeciti migliorando la capacità di individuare/controllare, tra i milioni di container che sbarcano annualmente nel porto di Gioia Tauro, quelli sospetti.
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- Intanto il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha espresso soddisfazione per la nuova partnership tra il gruppo armatoriale Mediterranean Shipping Company (MSC) e Contship Italia stretta attraverso la partecipazione di MSC al capitale sociale di Medcenter Container Terminal ( del 17 gennaio 2012). «La notizia dell'ingresso di MSC in Contship Italia - ha commentato Scopelliti - rappresenta un atto importante per il rilancio dell'area portuale di Gioia Tauro, un impegno che ci ha visti sempre in prima fila come istituzione regionale. MSC, infatti, per tramite della TIL (Terminal Investment Limited) è uno dei principali operatori mondiali di terminal container, presente nei più importanti scali dei cinque continenti».
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- Il governatore della Calabria ha ricordato che «già nelle riunioni dei mesi scorsi, incontrando a Ginevra Diego e Gianluigi Aponte, insieme alla vicepresidente Antonella Stasi, MSC aveva manifestato la disponibilità ad investire nel porto calabrese. È la testimonianza - ha sottolineato - che il gruppo Aponte, crede in Gioia Tauro e nella sua crescita per il rilancio della più grande e importante infrastruttura del Mediterraneo. L'ingresso di MSC contribuisce a consolidare lo scalo aggiungendo un valido partner per Conship Italia e per APM Terminals, in un momento in cui la congiuntura economica internazionale è molto delicata».
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- Scopelliti ha precisato che, nell'ambito delle iniziative per il rilancio economico incentrate sull'area portuale, ieri al tavolo per il Sud a palazzo Chigi ha ricordato al premier Monti gli investimenti effettuati dalla Regione per attrarre compagnie navali inserendo il progetto strategico di Gioia Tauro nel dossier “Mezzogiorno per l'Europa” che il governo presenterà a Bruxelles. «Noi - ha concluso Scopelliti - continueremo a lavorare intensamente per lo sviluppo dell'Accordo di Programma Quadro e per la crescita del Polo Logistico. Riteniamo fondamentale l'accordo avviato con MSC: è un segnale forte che consentirà di far recuperare al porto di Gioia Tauro la centralità nel trasporto delle merci nel Mediterraneo».
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- Sempre ieri la vicepresidente della Regione Calabria, Antonella Stasi, ha incontrato il presidente e il segretario generale dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro, Giovanni Grimaldi e Salvatore Silvestri, e i tecnici dell'ente per fare il punto della situazione al porto di Crotone. La Regione ha reso noto che durante la riunione si è fatta una verifica sulla tempistica per l'approvazione del piano regolatore e per l'attuazione dei progetti finanziati dalla Regione Calabria attraverso l'ultima rimodulazione dell'asse 6 del Por, che prevedono la definizione della zona di accesso e pavimentazione piazzali retrostanti le banchine del porto commerciale e la realizzazione della prosecuzione del molo foraneo del Porto Vecchio per migliorare il ridosso in presenza di condizioni meteo avverse. Alla riunione sono intervenuti anche i referenti della Società Marina Crotone che hanno illustrato il progetto per la concessione degli spazi portuali da destinare alla nuova area per nautica da diporto. «Il progetto presentato dalla Marina - ha dichiarato Antonella Stasi - è in linea con la programmazione avviata dalla Regione Calabria per l'area portuale di Crotone. Auspico un'accelerazione dell'iter che condurrà a breve all'emissione del bando per attrarre privati all'interno della società di gestione, e per questo stamane (ieri, ndr) si è condiviso l'iter procedurale per la concessione inerente gli spazi che la società ha chiesto all'Autorità Portuale».
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