Il console generale di Russia a Palermo ha visitato il porto di Gioia Tauro

Oggi il ministro straordinario e plenipotenziario console generale di Russia a Palermo, Vladimir Korotkov, ha fatto visita al porto di Gioia Tauro nell'ambito di una serie di visite istituzionali che il diplomatico russo ha avviato in Calabria, facendo tappa nelle varie città regionali e incontrando i rappresentanti istituzionali calabresi. Il console è giunto a Gioia Tauro accompagnato da Salvatore Federico, console onorario di Ucraina per la Calabria, e da Giuseppe Pedà, vice presidente nazionale dei Giovani di Confcommercio.

Nel primo pomeriggio, prima di effettuare un tour guidato all'interno dell'area portuale, Korotkov ha incontrato i vertici dell'Autorità Portuale ed è stato accolto dal segretario generale dell'ente, Salvatore Silvestri. Al console Silvestri ha illustrato la storia del porto e descritto le attività dello scalo, che è il primo porto italiano di transhipment all'interno dei circuiti internazionali del Mediterraneo: «si tratta - ha spiegato Silvestri - di uno scalo importante per lo sviluppo economico della Calabria, in quanto produce il 50% del Pil privato della Regione, garantendo lavoro e sostentamento a 3.000 famiglie. La recente entrata di MSC nella compagine azionaria del terminalista Medcenter Container Terminal - ha proseguito - fa ben sperare per la crescita e lo sviluppo futuro del nostro porto. Del resto, stiamo parlando della seconda compagnia di navigazione più grande al mondo, in joint venture con la compagnia di navigazione CMA, che insieme alla Maersk rappresentano il gotha dello shipping mondiale».

«La visione e la conoscenza di questa infrastruttura portuale - ha dichiarato il console Korotkov - mi ha piacevolmente impressionato perché noto un'ottima organizzazione interna. A tale proposito, tenendo conto del volume degli scambi commerciali tra i nostri Paesi, che nel 2011 hanno registrato una crescita del 30% rispetto al 2010, si può ben sperare in una maggiore cooperazione tra i nostri Paesi. Trasmetterò le informazioni ricevute, in questa mia prima visita - ha concluso - alle istituzioni russe, nello specifico alla Camera di Commercio e ai ministeri dello Sviluppo economico e dei Trasporti, con l'obiettivo di favorire, in uno spirito di fattiva collaborazione, un aumento degli scambi commerciali tra i nostri Paesi».