Il bacino di carenaggio n. 10 di Marsiglia sarà gestito da un consorzio formato da STX France, Mariotti, San Giorgio del Porto e CNM

Nel 2011 il porto di Marsiglia ha movimentato 88,19 milioni di tonnellate di merci, con un incremento del 3% rispetto a 86,10 milioni di tonnellate nell'anno precedente. La crescita è stata determinata dall'aumento del volume di rinfuse liquide, mentre le rinfuse secche e le merci varie hanno registrato una contrazione.

Il traffico delle merci varie è ammontato complessivamente a 15,59 milioni di tonnellate (-1%), di cui 9,30 milioni di tonnellate di merci containerizzate (0%), 4,28 milioni di tonnellate di carichi ro-ro (-1%) e 2,01 milioni di tonnellate di merci convenzionali (-7%). La movimentazione dei container è stata pari a 944.674 teu (-1%).

Il traffico delle rinfuse liquide ha totalizzato 62,76 milioni di tonnellate (+8%), di cui 59,45 milioni di tonnellate di idrocarburi (+8%) e 3,31 milioni di tonnellate di altre rinfuse liquide (+4%). Le rinfuse secche si sono attestate a 9,84 milioni di tonnellate (-17%), di cui 5,71 milioni di tonnellate di rinfuse siderurgiche (-24%), 1,23 milioni di tonnellate di rinfuse agroalimentari (+18%) e 2,90 milioni di tonnellate di altre rinfuse solide (-11%).

Nel comparto dei passeggeri il traffico è stato di 2,33 milioni di unità (+13%), di cui 1,52 milioni di passeggeri dei traghetti (+10%) e 809mila crocieristi (+18%).

Intanto l'Autorità Portuale di Marsiglia ha annunciato di essere in trattative in esclusiva per il rilascio della concessione relativa al bacino di carenaggio 10, che - con il suoi 465 metri di lunghezza e 85 metri di larghezza - è il più grande del porto francese e nel bacino del Mediterraneo, con un consorzio costituito dalla francese STX France, società che opera i cantieri navali di Saint-Nazaire e Lorient e che è partecipata con il 66,6% da STX Europe e con il 33,4% dallo Stato francese, dalle italiane T.Mariotti e San Giorgio del Porto, che operano gli omonimi cantieri di riparazioni e conversioni navali nel porto di Genova, e dalla Chantier Naval de Marseille (CNM), la filiale della San Giorgio del Porto che opera i bacini n. 8 e 9 del porto francese ( del 10 maggio 2010).

Precisando che il consorzio prevede la possibilità di aprire il proprio capitale all'ingresso di armatori del settore crocieristico, la Grand Port Maritime de Marseille (GPMM) ha espresso soddisfazione per la qualità dell'offerta e della composizione del consorzio, che - ha sottolineato l'authority portuale - presenta tutte le garanzie richieste e rappresenta l'insediamento a Marsiglia di operatori di livello internazionale che hanno una consolidata esperienza nella lavorazione su navi di oltre 250 metri di lunghezza.

Inoltre GPMM ha evidenziato che l'offerta del consorzio consente al porto di Marsiglia Fos di creare un polo di riparazione navale particolarmente adatto al mercato delle crociere nel Mediterraneo, un mercato - ha ricordato l'ente francese - che vedrà nel 2014-2015 la messa in servizio di navi lunghe 330 metri che nel Mediterraneo occidentale potranno essere ospitate solo nel bacino n. 2010 del porto marsigliese. Inoltre l'attività del settore delle riparazioni a Marsiglia potrà essere ampliata ai comparti delle piattaforme offshore, delle grandi navi gassiere e delle grandi navi portacontenitori.

L'Autorità Portuale ha annunciato che in questi giorni avvierà trattative in esclusiva con il consorzio con l'obiettivo di arrivare alla sottoscrizione del contratto il prossimo marzo e di mettere in servizio il bacino n. 10 alla fine del 2014.