 (ESI) di incentivazione degli approdi di navi poco inquinanti. L'indice ESI è sviluppato dalla World Ports Climate Initiative (WPCI), un progetto realizzato dall'International Association of Ports and Harbors (IAPH), ed è utilizzato per individuare le performance ambientali delle navi relativamente alle loro emissioni di sostanze inquinanti e di anidride carbonica.-
- Ieri il consiglio di amministrazione della Port of Los Angeles ha approvato l'adozione del programma, che diventerà operativo nel porto californiano il prossimo 1° luglio. Il programma ESI per i loro scali al porto di Los Angeles, incentivi che varieranno tra 250 e 5.250 dollari per ogni scalo di navi che soddisfano specifici requisiti.
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- Il direttore esecutivo della Port of Los Angeles, Geraldine Knatz, che presiede anche il WPCI ed è l'attuale presidente dell'IAPH, ha sottolineato che «l'Environmental Ship Index definisce lo standard di riferimento per un trasporto marittimo “verde” e - ha aggiunto - noi incoraggiamo anche gli altri porti a seguire questo esempio. Un successo più ampio di questo programma - ha infatti spiegato - risiede nella sua adozione da parte del maggior numero possibile di porti al fine di aumentare gli incentivi agli operatori che investono nella pulizia dell'aria e per massimizzare i benefici per la salute di ognuno di noi».
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- Attualmente il programma ESI è stato adottato nei porti europei di Amburgo, Amsterdam, Anversa, Brema/Bremerhaven, Civitavecchia, Delfzijl, Kiel, Le Havre, Oslo, Rotterdam e Zeebrugge.
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