STX Europe alla caccia di nuovi ordini per la divisione Cruise & Ferries

Nel primo trimestre del 2012 il gruppo navalmeccanico STX Europe ha registrato un utile netto di 212 milioni di corone norvegesi (28 milioni di euro), con una flessione del 10,5% rispetto a 237 milioni di corone norvegesi nei primi tre mesi dello scorso anno. I ricavi sono aumentati del 6,2% attestandosi a 5,28 miliardi di corone norvegesi. L'EBITDA e l'EBIT sono stati pari rispettivamente a 391 milioni di corone norvegesi (-7,8%) e 315 milioni di corone norvegesi (-5,1%).

Nel primo trimestre di quest'anno il gruppo ha ottenuto nuovi ordini per complessivi 2.443 milioni di corone norvegesi (+43,0%) e il valore del portafoglio ordini al 31 marzo scorso ha raggiunto un totale di 29,92 miliardi di corone norvegesi, con un incremento del 6,9% rispetto al 31 marzo 2011.

Nei primi tre mesi del 2012 la sola divisione Cruise & Ferries ha totalizzato ricavi per 2,35 miliardi di corone norvegesi, con un aumento del 34,4% sul primo trimestre del 2011. L'EBITDA è stato positivo per cinque milioni di corone norvegesi rispetto ad un risultato negativo per 20 milioni di corone norvegesi nel periodo gennaio-marzo dello scorso anno. Nei primi tre mesi di quest'anno la divisione ha incamerato nuovi ordini per 80 milioni di corone norvegesi, in calo dell'84,2% rispetto a 507 milioni di corone norvegesi nel primo trimestre del 2011. L'orderbook del settore Cruise & Ferries al 31 marzo 2012 era di 13,71 miliardi di corone norvegesi, con una crescita del 5,6% rispetto a 13,00 miliardi di corone norvegesi al 31 marzo 2011. In particolare, l'orderbook del cantiere navale di Saint-Nazaire di STX France consiste di tre navi da crociera e di due portaelicotteri, mentre quello del cantiere di Lorient della filiale francese consiste di una draga. Il portafoglio ordini del cantiere finlandese di Turku di STX Finland è costituito da una nave da crociera per TUI Cruises, di una nave da crociera per Viking Line e di una nave multipurpose per Gaiamare. Inoltre l'orderbook della Arctech Helsinki Shipyard (AHS), che non è incluso nell'orderbook del gruppo essendo la società una joint venture 50:50 tra STX Finland e la russa United Shipbuilding Corporation (USC), è costituito da una nave per le emergenze e il soccorso e due supply vessel rompighiaccio.

STX Europe ha spiegato che il miglioramento dei risultati del primo trimestre del 2012 della divisione Cruise & Ferries è ascrivibile principalmente alle migliori performance della filiale STX France, mentre la flessione degli ordini ha causato maggiori oneri per la filiale STX Finland. Il gruppo navalmeccanico ha precisato che assumerà iniziative per rimediare al calo dei nuovi ordini impegnandosi ad acquisire nuovi progetti, incluse commesse in altre aree come quella delle energie rinnovabili nel campo marittimo per STX France e dell'energia eolica per STX Finland, insieme con ordini per navi militari e per unità offshore.

La divisione Offshore & Specialized Vessels, costituita dalla STX OSV Holdings Ltd. quotata alla Borsa di Singapore, di cui STX Europe detiene il 50,75% del capitale azionario, ha archiviato il primo trimestre di quest'anno con un EBITDA di 393 milioni di corone norvegesi su ricavi per 2,81 miliardi di corone norvegesi, con diminuzioni rispettivamente del 10,5% e dell'11,9% sul corrispondente periodo del 2011. I nuovi ordini sono ammontati a 2,34 miliardi di corone norvegesi (+98,1%) e il valore dell'orderbook al 31 marzo scorso era di 19,04 miliardi di corone norvegesi (+26,8% sul 31 marzo 2011).