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Il gruppo terminalista tedesco HHLA registra una flessione delle performance economiche
Lo scorso anno i terminal portuali gestiti dalla società hanno movimentato 7,2 milioni di container (+1,4%)
7 febbraio 2013
Il gruppo terminalista tedesco Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) ha comunicato i dati preliminari dei risultati economici ed operativi conseguiti nel 2012. Se sul fronte del traffico è stato registrato un incremento dei volumi nel core business della gestione dei terminal portuali, sul fronte del traffico intermodale operato dal gruppo e su quello delle performance economiche le cifre mostrano un'evidente flessione rispetto all'esercizio annuale precedente.
Lo scorso anno il gruppo tedesco ha totalizzato ricavi per circa 1,12 miliardi di euro, con una diminuzione dell'8% circa rispetto a 1,22 miliardi di euro nel 2011. Il risultato operativo (EBIT) è ammontato a circa 185 milioni di euro, in calo dell'11% rispetto a 207 milioni di euro nell'esercizio precedente. Il solo segmento delle attività portuali ha generato ricavi per circa 1,10 miliardi di euro (1,19 miliardi nel 2011) ed un EBIT di circa 173 milioni di euro (195 milioni).
Nel 2012 i container terminal gestiti dal gruppo hanno movimentato un traffico pari a 7,2 milioni di container teu, con una crescita dell'1,4% sull'anno precedente. Nel settore intermodale il gruppo ha movimentato 1,2 milioni di teu per via stradale e ferroviaria (1,9 milioni di teu nel 2011), di cui circa un milione di teu movimentato dalle attività rimaste nel portafoglio del gruppo a fine 2012.
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