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Rodolphe Saadé: «il 2012 è stato un anno importante per CMA CGM»
Il gruppo armatoriale francese ha chiuso l'esercizio con un utile netto di 361 milioni di dollari
19 marzo 2013
Il gruppo armatoriale francese CMA CGM ha chiuso il 2012 con un utile netto di 361 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di cinque milioni di dollari nell'esercizio annuale precedente. I ricavi sono aumentati del 7% attestandosi a 15,9 miliardi di dollari e il risultato operativo ha registrato un incremento dell'82% salendo ad oltre 1,3 miliardi di dollari.
«Il 2012 - ha commentato l'amministratore delegato del gruppo, Rodolphe Saadé - è stato un anno importante per CMA CGM, che ha ottenuto risultati molto positivi. Come abbiamo annunciato, abbiamo completato anche la nostra ristrutturazione finanziaria e rafforzato significativamente il nostro stato patrimoniale con la cessione di una nuova quota azionaria a FSI e di un'ulteriore quota a Yildirim». Lo scorso anno, infatti, oltre ad aver lavorato intensamente per raggiungere un accordo con le banche per la ristrutturazione del proprio debito ( del 12 febbraio 2013), il gruppo ha ottenuto iniezioni di capitale di 150 milioni di dollari e di 100 milioni di dollari rispettivamente da parte della finanziaria pubblica Fonds Stratégique d'Investissement (FSI) e da parte del gruppo turco Yildirim ( del 16 ottobre 2012); a ciò si aggiungerà il ricavato di 400 milioni di euro che CMA CGM otterrà dalla vendita del 49% della filiale terminalista Terminal Link alla cinese China Merchants Holdings (International) Co. ( del 25 gennaio 2013). «Pertanto - ha concluso Saadé - abbiamo iniziato il 2013 con solide basi sulle quali poggiare la prosecuzione della nostra crescita».
Lo scorso anno la flotta di portacontainer del gruppo ha trasportato volumi di carico pari a 10,0 milioni di container teu, con un aumento del 6% sul 2011.
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