In crescita i risultati economici del gruppo terminalista mediorientale DP World

DP World ha archiviato il 2012, anno in cui i terminal portuali del gruppo hanno movimentato un traffico dei container pari complessivamente a 56,1 milioni di teu, con una progressione del 2,4% sull'anno precedente ( del 29 gennaio 2013), con un utile netto consolidato di 827 milioni di dollari, in crescita del 10,1% rispetto a 751 milioni di dollari nel 2011. I ricavi sono aumentati del 4,8% attestandosi a 3,12 miliardi di dollari. L'EBITDA adjusted è ammontato a 1,41 miliardi di dollari (+7,7%) e il risultato operativo a 1,20 miliardi di dollari (+7,4%).

«Conseguire questa crescita dei risultati nel corso di quello che è stato uno scenario operativo difficile - ha sottolineato il presidente del gruppo terminalista di Dubai, Sultan Ahmed Bin Sulayem - dimostra che il nostro portafoglio è incentrato sui mercati giusti e offre attività e servizi adeguati ai nostri clienti».

L'amministratore delegato di DP World, Mohammed Sharaf, ha ricordato che nell'arco dei prossimi due anni la capacità di traffico annuale dei terminal del gruppo, che attualmente è pari a 34,7 milioni di container teu a livello consolidato e a 69,7 milioni di teu inclusi i terminal partecipati dal gruppo, salirà di ulteriori 10 milioni di container teu. Nel 2015 la capacità prevista sarà di 43,1 milioni di teu a livello consolidato e la capacità lorda di 84,9 milioni di teu, per poi crescere ulteriormente rispettivamente a 54,9 milioni e 102,6 milioni di teu nel 2020. Mohammed Sharaf ha precisato che nei prossimi mesi saranno inaugurate nuove attività terminalistiche negli Emirati Arabi Uniti, a Jebel Ali, e in Brasile, con il progetto Embraport, nonché con il terminal London Gateway che diventerà operativo entro la fine del 2013.

Mohammed Sharaf ha reso noto che nei primi due mesi del 2013 la situazione operativa in ciascuno dei mercati in cui opera il gruppo «è risultata analoga a quella della fine dello scorso anno» e che «lo scenario economico continua ad essere incerto». «Noi - ha affermato - continuiamo ad avere fiducia per le prospettive a lungo termine del nostro settore e continuiamo ad essere ben posizionati per affrontare la difficoltosa situazione economica proseguendo a concentrare la nostra attenzione sui nostri consolidati elevati standard di servizio offerti ai clienti».