- Oggi sono stati pubblicati due bandi di finanziamento, con scadenza il prossimo 2 aprile alle ore 12, con cui l'Autorità Portuale del Levante, in collaborazione con la Regione Puglia - Assessorato ai Trasporti e Mobilità, intende sostenere le imprese dei trasporti, della logistica e della produzione pugliesi con l'obiettivo dello sviluppo di nuove rotte intermodali, l'incremento dell'utilizzo del manifesto doganale elettronico e le modalità di trasporto sostenibili. «I fondi dei progetti europei di cui è titolare l'Autorità Portuale del Levante - spiegato il presidente dell'ente, Francesco Mariani - sono messi a disposizione delle imprese applicando i metodi previsti dal Libro Bianco sui Trasporti, incoraggiando innovazione e competitività in un momento particolarissimo».
-
- L'Autorità Portuale ha precisato che la propria proposta nasce con lo scopo di creare iniziative in grado di affrontare la crisi globale in maniera intelligente, mettendo a sistema le risorse dei progetti comunitari a valere sui fondi SEE ed IPA, stimolando le imprese a percorrere nuove rotte e ad utilizzare maggiormente le infrastrutture esistenti, abbattendo così, per quanto possibile, i rischi di impresa in un momento così delicato.
-
- Il percorso tecnico-amministrativo prevede la manifestazione di interesse da parte delle imprese che in forma singola od associata intendono partecipare al trasporto intermodale verso i Balcani ed il Mar Nero. Quindi, attraverso una commissione allargata composta oltre che dall'Autorità Portuale del Levante e dalla Regione Puglia anche da Camera di Commercio, Confindustria, Confapi e Confcommercio, verrà avviata la procedura negoziata che sfocerà nella stipula del contratto di finanziamento per la realizzazione dei progetti pilota.
- Ricordando che l'Autorità Portuale del Levante è da anni impegnata a sviluppare progetti a valere sui fondi internazionali e comunitari con un proprio un proprio ufficio di progettazione, il segretario generale dell'ente, Mario Sommariva, ha osservato che «il senso di questi progetti è quello di aprire il territorio di Puglia ed il network del Levante a nuovi mercati e a cogliere opportunità di crescita per le imprese. L'Autorità Portuale del Levante - ha specificato - svolge il ruolo di facilitatore istituzionale, una sorta di apripista, mettendo a disposizione i dati di monitoraggio dei flussi che attraversano i porti di Bari, Barletta e Monopoli: sta alle imprese ora capitalizzare l'organicità dei dati».
|