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Klaus-Dieter Peters (HHLA): siamo soddisfatti dei risultati economici del 2012
L'esercizio è stato archiviato con un utile netto di 72,4 milioni di euro (-18,9%)
27 marzo 2013
Il gruppo terminalista e logistico tedesco Hamburger Hafen un Logistik AG (HHLA) ha comunicato oggi i risultati a livello consolidato registrati nell'esercizio annuale 2012, che è stato archiviato con un utile dopo le imposte (al netto delle quote di pertinenza di terzi) pari a 72,4 milioni di euro, in flessione del 18,9% rispetto a 89,3 milioni di euro nell'esercizio 2011. I ricavi sono diminuiti del 7,3% attestandosi a 1.128,5 milioni di euro. L'EBITDA e l'EBIT sono calati rispettivamente del 7,8% e del 10,0% a 307,5 milioni e 186,3 milioni di euro.
Lo scorso anno i terminal portuali gestiti dal gruppo hanno movimentato un traffico dei container pari a 7.183.000 container teu, con una progressione dell'1,4% rispetto al 2011. Nel settore intermodale sono stati inoltre movimentati 1.213.000 teu, con una contrazione del 35,7% sull'anno precedente.
«Siamo soddisfatti - ha dichiarato il presidente di HHLA, Klaus-Dieter Peters - di come si è sviluppato l'anno finanziario 2012. Nonostante un contesto di mercato depresso - ha sottolineato - abbiamo ottenuto buoni risultati rispetto ai nostri principali concorrenti ed abbiamo accresciuto la nostra posizione, anche se il nostro margine operativo è leggermente diminuito. Comunque è ancora decisamente sulle due cifre. Abbiamo quindi rispettato le previsioni formulate nel luglio 2012 (che stimavano ricavi per circa 1,1 miliardi di euro e un EBIT di 170-190 milioni di euro, ndr)».
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