 Commentando la prossima inclusione del porto di Bari nel servizio di linea realizzato da Med Cross Lines (MXL) che collega l'Adriatico con la Libia con connessioni verso Egitto e Turchia ( del 7 marzo 2013), il presidente dell'ente portuale di Bari, Francesco Mariani, ha spiegato che «l'Autorità Portuale del Levante ha accolto la proposta della compagnia di navigazione veneziana perché è necessario offrire servizi che accorcino le distanze verso i mercati di destinazione, riducendo costi della logistica e quelli ambientali».-
- Mariani ha ricordato che il 70% della produzione pugliese è destinato all'export e si imbarca verso i porti di destinazione prevalentemente via Genova, La Spezia e Venezia, raggiunti via gomma, mentre con l'attivazione della nuova linea intra-mediterranea, con scalo a Bari, o il centro-nord Europa, oltre a quello proveniente o diretto nei Balcani.
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- «La mappatura dei flussi delle merci, aggiornata al primo trimestre 2013 - ha rilevato il segretario generale dell'Autorità Portuale, Mario Sommariva - evidenzia che il trend trasportistico attraversa i nodi logistici del Mezzogiorno in maniera particolarmente disaggregata. L'Autorità Portuale del Levante, nel rispetto ed in applicazione della legge84/94, promuove il superamento dei bottlenecks, puntando sui servizi di qualità e la valorizzazione delle infrastrutture esistenti».
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