- La seconda edizione del progetto “Vento e porti”, la cui presentazione è in corso oggi alla Camera di Commercio di Savona, si arricchisce di un altro elemento oltre alla previsione del vento per la gestione e la sicurezza delle aree portuali. Lo scopo dell'iniziativa si estende infatti al mare, con l'obiettivo di allargare ad ogni attività marittima i controlli per assicurare sempre maggiore sicurezza. La seconda parte del modello progettuale, che costituisce la prosecuzione e il potenziamento di quello realizzato nel triennio precedente, è stata infatti denominata “Vento e Porti e Mare”.
-
- Il progetto di origine ha sviluppato una rete di monitoraggio, una modellistica numerica, una mappatura statistica e un sistema di previsioni a medio e breve termine focalizzati sul vento e sull'area portuale in senso stretto. L'idea vincente della seconda edizione è stata di estendere la rete di monitoraggio, la modellistica numerica e le previsioni a medio termine al moto ondoso e allo specchio acqueo antistante ai porti partner: oltre a Savona, Genova, Livorno, La Spezia, Bastia ed il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale (DICCA) dell'Università di Genova, quale attuatore scientifico del progetto.
-
- Il sistema integrato vento-onde che sarà realizzato permetterà di incrementare la sicurezza e l'accessibilità dei porti in relazione alle condizioni meteo-marine locali. I dati relativi al monitoraggio e alle previsioni saranno resi disponibili agli utenti portuali attraverso un upgrade del sistema web-GIS realizzato per il progetto “Vento e Porti” e la realizzazione di una nuova interfaccia per smartphone.
- Il potenziamento della rete di monitoraggio locale messa in opera per il progetto “Vento e Porti” ha l'obiettivo di acquisire, sempre in tempo reale, una gamma più ampia di dati meteo-marini. Tale obiettivo è perseguito aumentando i punti di misura, diversificando le grandezze fisiche misurate, ampliando l'orizzonte delle misure tanto in altezza quanto sul fronte mare.
-
- Relatori della tavola rotonda che si tiene oggi a Savona sono Maria Pia Repetto, docente DICCA, Dipartimento di ingegneria civile, chimica, ambientale; Giuseppe Canepa, ingegnere dell'Autorità Portuale di Genova, capofila del progetto; Cristina Furnari, Finporto, assistenza al coordinamento del progetto.
|