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Flessione dei risultati economici delle belghe CMB ed Euronav
Compagnie Maritime Belge ha archiviato il primo trimestre con un utile netto di 11,2 milioni di dollari ed Euronav con una perdita netta di 10,7 milioni di dollari
22 aprile 2013
Nel primo trimestre di quest'anno le società armatoriali belghe Compagnie Maritime Belge (CMB) ed Euronav hanno registrato una flessione dei risultati economici. La prima azienda, che opera nel settore del trasporto di rinfuse solide con la filiale Bocimar e nel settore aereo attraverso la partecipazione in ASL Aviation, ha chiuso i primi tre mesi del 2013 con un utile netto di 11,2 milioni di dollari su ricavi per 147,8 milioni di dollari, con flessioni rispettivamente dell'84,3% e dell'1,9% sul corrispondente periodo del 2012. Bocimar, che ha una flotta costituita da 48 navi portarinfuse (e altre dieci navi in ordinativo), ha contribuito al risultato netto del gruppo con una perdita di 820mila dollari rispetto ad un utile netto di 31,8 milioni di dollari nel primo trimestre dello scorso anno. EBITDA ed EBIT del gruppo CMB sono ammontati rispettivamente a 36,2 milioni di dollari (-19,8%) e 4,3 milioni di dollari (-75,7%).
Euronav, che fino al 2004 faceva parte del gruppo CMB da cui è uscita con un'operazione di demerger e che ha una flotta formata da 35 navi cisterna (di cui una parte operata attraverso il pool Tankers International), ha archiviato il primo trimestre di quest'anno con una perdita netta di 10,7 milioni di dollari su ricavi per 103,6 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di 9,0 milioni di dollari su ricavi per 108,7 milioni di dollari nello stesso periodo del 2012. EBITDA ed EBIT si sono attestati a 43,5 milioni di dollari (-9,0%) e 2,1 milioni di dollari (-49,3%).
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