- Venerdì scorso il re marocchino Mohammed VI ha inaugurato i lavori per la costruzione della nuova area portuale e della nuova area industriale Safi Phosphate Hub (SPH) di Safi, capoluogo della regione di Doukkala-Abda situato al centro della costa atlantica del Marocco a 120 chilometri dal porto di Jorf Lasfar e a 300 chilometri dal porto di Agadir.
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- Il nuovo scalo portuale verrà realizzato 15 chilometri a sud di Safi in tre fasi, di cui la prima diventerà operativo nel 2017, e sarà utilizzato principalmente a servizio dell'industria energetica e chimica della regione, in particolare della nuova centrale termica a carbone del gruppo ONEE e del nuovo impianto chimico della OCP (Office Chérifien des Phosphates), in cui sarà trasferita l'attività dell'attuale stabilimento chimico dell'azienda a Safi.
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- L'investimento per la costruzione delle nuove banchine portuali, che avranno una capacità di traffico annua di 14 milioni di tonnellate (3,5 milioni di tonnellate nella prima fase), ammonterà a circa quattro miliardi di dirham (350 milioni di euro), di cui tre miliardi di dirham da parte del gruppo OCP. Il progetto creerà oltre 750 posti di lavoro diretti nella fase di costruzione del porto e 180 quando lo scalo diventerà operativo.
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- Grazie alla realizzazione della nuova area portuale, l'attuale porto di Safi verrà destinato ad altri traffici commerciali e al traffico crocieristico.
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