 Nel secondo trimestre di quest'anno la società armatoriale Seaspan Corporation ha registrato un deciso incremento dell'utile netto grazie principalmente a proventi per 71,2 milioni di dollari determinati dall'adeguamento degli strumenti finanziari al fair value, rettifica che nel secondo trimestre del 2012 aveva invece determinato una perdita di -82,1 milioni di dollari. La compagnia ha archiviato il periodo aprile-giugno del 2013 con un utile netto di 127,1 milioni di dollari su ricavi per 167,8 milioni di dollari rispetto ad una perdita netta di -6,7 milioni di dollari su ricavi per 167,6 milioni di dollari nel corrispondente periodo del 2012. Gli oneri operativi hanno registrato un incremento del 31,7% attestandosi a -93,1 milioni di dollari e l'utile operativo è ammontato a 74,7 milioni di dollari, in calo del 23,0% rispetto al secondo trimestre dello scorso anno.-
- Nell'intero primo semestre del 2013 Seaspan ha totalizzato un utile netto di 182,7 milioni di dollari su ricavi per 332,7 milioni di dollari, in crescita rispettivamente del 310,6% e del 3,6% sulla prima metà dello scorso anno (nei primi sei mesi del 2013 l'adeguamento al fair value degli strumenti finanziari ha prodotto proventi per 68,5 milioni di dollari rispetto ad una perdita di -86,8 milioni di dollari nel primo semestre del 2012). L'utile operativo è stato di 150,4 milioni di dollari (-12,6%).
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- Intanto la compagnia ha annunciato di aver siglato contratti con un primario cantiere navale asiatico per la costruzione di alcune portacontainer con consegna nel 2015. Seaspan non ha precisato né il numero né la capacità delle nuove navi, ma ha reso noto che gli ordini hanno un valore complessivo di circa 550 milioni di dollari e che prevede di sottoscrivere a breve contratti di noleggio relativi a queste portacontainer con una primaria compagnia di navigazione.
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