 Se recentemente la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, ha implicitamente criticato la gestione del porto di Trieste chiedendo alla presidente dell'Autorità Portuale, Marina Monassi, la documentazione relativa all'iter del Piano Regolatore Portuale per appurare se tale procedura è bloccata a Roma in quanto, come asserito dal ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, l'authority portuale non ha ancora fornito le integrazioni più volte sollecitate dal ministero, oggi Debora Serracchiani ha esplicitamente manifestato disapprovazione per le scelte di un'altra Autorità Portuale: quella di Venezia.-
- Stamani a Venezia, in occasione del primo incontro con il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, Debora Serracchiani si è soffermata sulla questione dell'approdo delle grandi navi da crociera alla città lagunare e sulla possibile concorrenza fra Venezia e Trieste. A tal proposito la presidente del Friuli Venezia Giulia ha dichiarato che «la presenza delle grandi navi nella città lagunare sta suscitando perplessità non solo da parte di molti veneziani, ma anche da parte di tanti cittadini italiani. Su questo spero si possa operare in sinergia».
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- Inoltre Debora Serracchiani ha ribadito la critica al progetto per la realizzazione del porto d'altura posto al di fuori della Laguna di Venezia portato avanti dall'ente portuale veneziano: «ciò che ci divide - ha confermato - è invece la piattaforma offshore che Venezia intende costruire al largo della laguna. Su questo - ha reso noto - ho ribadito al presidente Zaia la mia enorme perplessità, osservando anche che il progetto comporta costi che mi sembra siano difficilmente sostenibili».
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