Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
06:13 GMT+1
Il porto della Spezia, capofila di WiderMos, presenta il progetto ai TEN-T Days 2013
Forcieri incontra ad Helsinki il commissario europeo Kallas
16 ottobre 2013
Oggi ad Helsinki, in occasione della sessione “Operational Infrastructure for Motorways of the Sea” nell'ambito dei TEN-T Days 2013 in corso dal 16 al 18 ottobre a Tallinn, il commissario straordinario dell'Autorità Portuale della Spezia, Lorenzo Forcieri, ha presentato il progetto WiderMos (On the MoS way), unico progetto europeo finanziato nel programma Autostrade del Mare di cui un porto italiano - Spezia appunto - è capofila, ed ha incontrato il commissario europeo ai Trasporti, Siim Kallas.
«Questo evento - ha dichiarato Forcieri - è motivo di grande orgoglio, per la prima volta il porto della Spezia è coordinatore di un progetto in un programma strategico dove la Commissione Europea ha investito sui temi dell'intermodalità, efficienza della catena logistica door to door, servizi e procedure veloci e semplificate per rendere più efficiente il flusso della merce lungo i corridoi logistici dove i porti rivestono un ruolo determinante».
Forcieri ha spiegato che i temi del progetto WiderMos, che sono stati descritti ad Helsinki da Federica Montaresi, coordinatrice del progetto, assieme a Forcieri nella missione sul Baltico, «sono i temi sui quali si è concentrata l'azione del porto della Spezia in questi ultimi anni. Un porto - ha sottolineato - che ha investito in innovazione, efficienza, intermodalitità attestandosi come uno dei porti con le migliori performance nelle operazioni portuali e nel trasporto ferroviario dove raggiunge oltre il 32% di movimentazione dei container via treno».
Il progetto WiderMos si suddivide in tre attività principali che comprendono: la realizzazione di uno studio finalizzato alla descrizione del futuro delle Autostrade del Mare nel 2020 dove verranno analizzate le attività necessarie per costruire il miglior collegamento operativo tra la parte marittima e la parte terreste dei corridoi prioritari della rete TEN-T; uno studio sulla governance dei corridoi prioritari che analizzerà quattro temi specifici tra cui le procedure doganali e i collegamenti tra la rete prioritaria Core e la rete Comprehensive TEN-T; la realizzazione di cinque piattaforme tecnologiche nei cinque porti coinvolti nel progetto: La Spezia, Barcellona, Kiel, Oporto e Rostock. Il progetto ha budget totale di 5,94 milioni di euro cofinanziato dalla UE per 2,97 milioni e coinvolge quattro nazioni europee - Italia, Germania, Spagna e Portogallo - e importanti attori e stakeholder europei del settore dei trasporti, della logistica e dello shipping tra cui l'Agenzia delle Dogane, Agencia Tributaria (Spagna), Regione Liguria, Unige, MSC, Ikea, RFI, LSCT, Interporto di Padova.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore